A Ravenna attiva la Centrale Operativa Territoriale, raccordo tra i nodi della rete sociale e sanitaria
Potenziata l’integrazione tra servizi e professionisti: la COT prioritariamente rappresenta la chiave per il coordinamento tra ospedale e territorio, assicurando le connessioni necessarie per la presa in carico di pazienti con bisogni complessi.
Al suo interno operano infermieri e assistenti sociali dell’azienda sanitaria e del Comune in integrazione con i medici responsabili del piano di cura del paziente
La sede
La COT di Ravenna si trova al primo piano del CMP in un’area dedicata e ristrutturata . La nuova centrale operativa è costituita da 11 locali più servizi igienici.
L’attivazione
Chi può contattare la Centrale Operativa Territoriale?
Non il privato cittadino, ma uno dei professionisti che si stanno occupando del piano di cura e assistenza.
Può essere attivata infatti da tutti i professionisti del territorio e dell’ospedale, sia di ambito sanitario che di ambito sociale: medici di medicina generale, assistenti sociali, Infermieri Case Manger e Medici delle UU.OO Ospedaliere, medici di continuità assistenziale, infermieri di Comunità, specialisti e altri professionisti sanitari della rete.
Orari
La Centrale, nella prima fase sarà operativa dalle ore 8 alle 20
dal lunedì al venerdì e dalle 8 alle 14 il sabato
(poi si passerà a un servizio 7 giorni su 7 per 12 ore).
È composta da infermieri, assistenti sociali e medici che partecipano alle valutazioni multidimensionali d’equipe e alla progettazione degli interventi.
I destinatari della sua attività sono i cittadini cosiddetti “fragili”, persone prevalentemente anziane, o con disabilità o malattie particolarmente invalidanti, che nella maggior parte dei casi presentano un quadro composto da più patologie che coesistono, e che dunque richiedono la necessità di cure.
Fonte: sito Auslromagna