06 Dicembre 2023

Posticipata al 29 febbraio 2024 la scadenza del QR Code per velocizzare le richieste di recupero di materiale da costruzione post alluvione

La proroga è conseguente a quella della regione Emilia-Romagna. La scansione del codice, valido per i rifiuti post eventi estremi in genere, produce un modulo online grazie al quale Hera pianifica i singoli ritiri e viene effettuata circa 50 volte a settimana. Il QR Code è pubblicato su tutti i canali ufficiali dei Comuni interessati 

A seguito della proroga, da parte della Regione Emilia-Romagna al 29 febbraio 2024 per i rifiuti post alluvione, slitta dal 30 novembre  a questa data anche la scadenza del QR Code, attivo dal 1° agosto scorso per agevolare la rimozione e la gestione dei rifiuti (soprattutto quelli da costruzione). Per i rifiuti post fortunale rimane invece confermata la scadenza del 27 gennaio 2024 per quelli da fortunale.

Il Codice, attivato a seguito dell’ordinanza emessa dalla Regione Emilia-Romagna il 27 luglio scorso, sta consentendo d accogliere, al ritmo di 50 richieste a settimana, con maggiore celerità le richieste per la raccolta di questi tipi di rifiuti, notevolmente aumentati a seguito dell’alluvione e del fortunale che hanno colpito il ravennate e spesso di complessa gestione.

Per assicurare il ritorno a livelli di sicurezza e a condizioni di vita normali, Hera ha attivato questo sistema, che consente sia ai cittadini che hanno subito il fortunale sia a quelli colpiti dall’alluvione e che svolgono i lavori in autonomia (senza avvalersi di ditte edili, che si occupano autonomamente delle macerie prodotte) di richiedere in maniera semplice e veloce la raccolta di vari tipi di rifiuti, riducendo al minimo gli impatti ambientali e sanitari. A cominciare dal materiale edile da costruzione e demolizioni, come ad esempio macerie, cartongesso, carta catramata, guaina bituminosa, fino all’amianto, prodotto a seguito del fortunale abbattutosi su alcune zone di Ravenna – Savarna, Conventello, Grattacoppa e S. Alberto – e Comuni della Bassa Romagna – Alfonsine, Bagnacavallo, Conselice, Fusignano e Lugo (Voltana). A proposito dell’amianto (eternit) potenzialmente pericoloso, si ricorda la raccomandazione dell’Ausl di non movimentarne i frammenti.

Il QR code è pubblicato su tutti i canali ufficiali dei Comuni interessati (sito web/canali social): una volta scansionato è possibile compilare un modulo online, all’interno del quale – a seconda dell’evento subito e del materiale da ritirare – andranno inserite tutte le informazioni utili per agevolare la raccolta dei rifiuti derivanti dal fortunale o dall’alluvione. Dopo la compilazione, Hera verificherà le singole richieste pervenute, pianificherà le operazioni e contatterà gli utenti, a cui verranno comunicati la data di ritiro e le modalità di esposizione del materiale da raccogliere.

In caso di problematiche o dubbi relativi alla compilazione del modulo online, gli utenti potranno contattare il Servizio Clienti Hera 800 999 500, numero verde gratuito attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18, che li guiderà nella compilazione.

Si ricorda infine che si tratta di un servizio dedicato esclusivamente alle utenze che hanno subito danni a causa degli eventi metereologici: Hera e i Comuni interessati si riserveranno di effettuare verifiche sulle richieste pervenute. E’ vietato utilizzare questo canale per i rifiuti prodotti dalle ditte durante le lavorazioni effettuate a casa delle utenze domestiche.

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