Alla luce del sempre più ampio e complesso apparato normativo che regola la materia edilizia, ed al fine di procedere ad un opportuno e necessario adeguamento del procedimento di richiesta di applicazione di sanzione pecuniaria per la regolarizzazione di opere realizzate in assenza o in difformità dal titolo edilizio, per le quali non è possibile presentare richiesta di sanatoria, si informa che lo Sportello Unico per l’Edilizia ha proceduto alla predisposizione di una nuova modulistica per la presentazione delle istanze di “autodenuncia”.

Il nuovo modulo, allineandosi alle modulistiche unificate regionali ed al fine di procedere ad una più ampia informazione delle caratteristiche dell’intervento e degli immobili, contiene una serie di specifici riquadri relativi alle varie norme di settore che regolano ed incidono sull’attività edilizia, nei confronti delle quali risulta oggi più che mai necessario porre una maggiore attenzione; l’articolazione puntuale dei predetti riquadri mira altresì a fornire gli elementi conoscitivi necessari per la corretta valutazione circa la possibilità o meno di accogliere l’istanza e addivenire così al mantenimento delle opere realizzate mediante l’applicazione di una sanzione pecuniaria.

La modulistica è stata riprogettata ed impostata in modo che la compilazione e la firma del documento siano esclusivamente a carico del tecnico incaricato, al fine di poter semplificare la gestione del documento digitale e velocizzarne la fase di presentazione.

Le maggiori novità introdotte riguardano, come sopra menzionato, l’ampliamento dell’asseverazione del tecnico con l’inserimento di specifici riquadri che contemplano informazioni in merito alle varie norme di settore ed altresì la richiesta di specifica documentazione relativamente alle stesse, in particolare per quanto riguarda  la riduzione del rischio idrogeologico (invarianza idraulica, aree a rischio idrogeologico e potenzialmente interessate da alluvioni), le aree soggette a ingressione marina, la riduzione del rischio sismico e la sicurezza statica degli immobili, le prestazioni energetiche, i requisiti igienico-sanitari, l’abbattimento delle barriere architettoniche, sensoriali e psicologico-cognitive, la prevenzione incendi, la permeabilità dei suoli, gli standard a parcheggio e le fasce di rispetto.

Una sezione particolare è dedicata anche alla indicazione delle eventuali tipologie di vincoli gravanti sull’immobile (paesaggistici o “monumentali” di cui al D.lgs. 42/04), con gli effetti a ciò correlati in tema di adempimenti da espletare e documentazione da allegare.

Il modulo inoltre presenta una più ampia e chiara distinzione delle varie tipologie di intervento per le quali è possibile procedere alla richiesta di mantenimento delle opere realizzate in assenza e/o in difformità dal titolo edilizio, al fine di guidare il tecnico ad una più corretta compilazione della richiesta.

Si comunica che la nuova modulistica è già disponibile e scaricabile dal sito del Comune di Ravenna all’indirizzo https://www.comune.ra.it/proceedings/autodenuncia-di-illeciti/.

Si informa infine che a far data dal 20 novembre 2023 sarà obbligatorio presentare le istanze con la nuova modulistica e che eventuali istanze depositate successivamente a tale data con il vecchio modello, saranno dichiarate improcedibili.