Dopo sei edizioni che hanno spaziato in tutti gli ambiti della musica sperimentale e di ricerca, il festival Transmissions 2014 – organizzato come di consueto dall’associazione culturale Bronson – torna a Ravenna dal 20 al 22 marzo in vari luoghi della città con una rinnovata proposta.
Pur mantenendo rilevanti presenze della scena avanguardistica mondiale, il focus quest’anno si sposta su un poco indagato settore musicale: quello del folklore e della musica popolare, creando, grazie alla direzione artistica affidata al duo americano A Hawk and a Hacksaw (Jeremy Barnes e Heather Trost), unipercinetico cortocircuito tra Europa dell’est, Nord Europa e Sud-Ovest degli Stati Uniti.
Ancora una volta, dunque, a Ravenna approda il meglio della musica internazionale, incarnata da un cast di plurima provenienza composto da Mouse on Mars (Germania), Deerhoof (Usa), Fire! (Svezia), A Hawk And A Hacksaw (Usa), Ovo (Italia), Father Murphy (Italia), King Naat Veliov & The Original Kocani Orkestar (Macedonia), Bajsa Arifovska with Zoran Dzorlev and Ratko Dautovski (Macedonia), Nedyalko Nedyalkov (Bulgaria), Cuneyt Sepetci (Turchia), Balazs Unger (Ungheria), Ozanit Alaattin (Turchia) e Raven Chacon (Navajo Nation/Usa).
A differenza di quanto annunciato in precedenza però, l’artista serbo-italiano Jovica Jovic purtroppo non sarà presente al festival per gravi motivi di salute.
Una serie di artisti che più che mai trasforma Transmissions in un vero e proprio ponte tra le culture (musicali e tout court), in un momento in cui la città di Ravenna ha compiuto un passo importante nel percorso per la competizione a Capitale Europea della Cultura 2019.
Ambientato in tre luoghi diversi – Artificerie Almagià, Bronson e Fargo Cafè – Transmissions VII si conferma ancora una volta come un’antenna in grado di captare (come se si trattasse, appunto, di “trasmissioni”) le proposte più interessanti offerte dalla musica contemporanea mondiale e di attrarre in città spettatori provenienti da ogni parte d’Italia, d’Europa e, a volte, da tutto il mondo.
Da non dimenticare poi le due mostre legate al festival: quella di Gianluca Costantini che inaugura al Fargo Cafè mercoledì 19 (https://www.facebook.com/events/1389066957984932/) e quella di Raven Chacon che apre venerdì 21 all’Almagià (https://www.facebook.com/events/762247273787676/).
Numerosi sono gli spettatori provenienti da fuori città, per loro è stata predisposta una tariffa speciale all’Hotel Romea di via Trieste sud 1 a Ravenna (al momento della prenotazione deve specificare che parteciperà al festival). Lo stesso vale per il ristorante convenzionato: la Vineria Nuova, in via Pellegrino Matteucci, sempre a Ravenna.
Anche la politica dei prezzi ha voluto venire incontro a coloro che intendono assistere a quante più performance musicali, infatti l’ingresso alla singola serata è di 12€ (con la possibilità di un ulteriore sconto acquistando il biglietto in prevendita a 10€) e di 25€ per chi desidera assistere a tutte le serate.
Nelle serate di giovedì e di sabato, che si svolgono al Bronson, sarà possibile cenare dalle 19.30 nella sala sopra il locale con un menù speciale. I primi 20 prenotati di ogni sera avranno l’ingresso ai concerti gratuito.
Transmissions VII è inserito nelle Prove Tecniche di Ravenna 2019 ed è organizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Ravenna e della Regione Emilia Romagna.