Autorizzazione alla cremazione

Denominazione procedimento

Autorizzazione alla cremazione

Descrizione del procedimento

La volontà alla cremazione del defunto può risultare da:

  • testamento olografo, pubblicato da un notaio
  • testamento reso e depositato da un notaio
  • certificato d'iscrizione del defunto ad un'associazione che abbia tra i propri fini la cremazione dei cadaveri dei propri associati.

In mancanza della volontà espressa in vita dal defunto in una delle forme di cui sopra, i familiari possono presentare una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà in cui attestano che il congiunto in vita aveva manifestato volontà in tal senso.
I familiari che possono sottoscrivere tale dichiarazione sono: il coniuge, o, in mancanza, i parenti prossimi fino il 6° grado individuati dagli articoli 74, 75, 76, 77 del Codice Civile.
Tale dichiarazione può essere resa innanzi all'Ufficiale di Stato Civile da parte dei parenti muniti di documento di riconoscimento ovvero inoltrata anche via fax con allegata la copia dei documenti medesimi.
Se ci sono più parenti dello stesso grado, la dichiarazione deve essere resa da tutti.

Occorrono inoltre:
– certificato medico attestante l’esclusione di causa di morte dovuta a reato;
– in caso di morte accidentale o sospetta, nulla osta dell’Autorità Giudiziaria alla cremazione.

Nel caso di cittadini stranieri l'autorizzazione alla cremazione va rilasciata sulla base delle norme che regolamentano la cremazione nello Stato di appartenenza del defunto. Deve pertanto essere acquisita una dichiarazione rilasciata dalle autorità nazionali del defunto, dalla quale risulti che la legge di quello Stato prevede la possiblità di cremare i propri cittadini.

L'autorizzazione alla cremazione viene rilasciata da Azimut S.p.A, a seguito della verifica dei requisiti da parte dell'ufficiale di stato civile.

Normativa di riferimento: D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396; D.P.R. 30 settembre 1990, n. 285; L. Regione Emilia-Romagna n.19/2004; Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria per la gestione dei servizi funebri e cimiteriali.

Ufficio del procedimento

  • Area Servizi Alla Cittadinanza E Alla Persona
  • Servizio Sportello Per I Cittadini E Servizi Delegati Dallo Stato
  • U.o. Sportello Polifunzionale
  • Ufficio Di Stato Civile
Indirizzo
Viale Enrico Berlinguer 30, 48124 - Ravenna (RA)

Requisiti del soggetto che presenta la domanda

famigliari delle persone decedute o le ditte di onoranze funebri espressamente incaricate dagli stessi possono presentare apposita richiesta corredata da documentazione attestante la volontà del defunto alla cremazione.

Modalità di presentazione della domanda e richiesta di informazioni

Rivolgersi all’Ufficio di Stato Civile negli orari di ricevimento del pubblico oppure tel. 0544/485508 – 0544/482229 – 0544/482286 dal lunedì al venerdì dalle 11.00 alle 13.00  in alternativa inviare una mail a statocivile@comune.ra.it

Documentazione da allegare alla domanda

Per procedere alla cremazione occorre:

l’iscrizione ad una Società che abbia tra i propri fini quello della cremazione del cadavere degli iscritti;
oppure
il testamento anche olografo (scritto a mano, datato e firmato dal defunto) dal quale risulti la volontà del defunto di essere cremato. In questo caso il testamento deve essere depositato, anche dopo la morte, presso un notaio che provvederà alla pubblicazione;
oppure
una dichiarazione da rendere dopo il decesso dal coniuge o, in mancanza, dai parenti più prossimi del defunto (in questo caso occorre la dichiarazione di tutti i parenti dello stesso grado).

Occorrono inoltre:
– certificato medico attestante l’esclusione di causa di morte dovuta a reato;
– in caso di morte accidentale o sospetta, nulla osta dell’Autorità Giudiziaria alla cremazione.

Costi e modalità di pagamento

1 marca da bollo da € 16.00 da consegnare all’ufficiale di stato civile.

Tempi di conclusione

La durata del procedimento dipende dalla quantità e tipologia di verifica da parte dell’ufficio, e in ogni caso, per i funerali, sarà tenuto conto della data fissata per il rito funebre, anche se si rammenta che questo non potrà essere celebrato fino a quando non saranno state rilasciate tutte le necessarie autorizzazioni. L’autorizzazione al seppellimento o cremazione non potrà essere rilasciata prima che siano trascorse 24 ore dal decesso, fatti salvi i casi speciali previsti da leggi e regolamenti.

Servizio on-line

Non rientra nella tipologia

Responsabile del procedimento

Francesco Bernabini tel. 0544/485509 e-mail: fbernabini@comune.ravenna.it

U.O. Responsabile dell'Istruttoria

U.o. Sportello Polifunzionale

Ufficio competente all’adozione del provvedimento finale

Ufficio Di Stato Civile

Provvedimento sostituito da dichiarazione dell'interessato o silenzio assenso

Non rientra nella tipologia

Tipologia di atto

Autorizzazione

Strumenti di tutela amministrativa e/o giurisdizionale

Ricorso al Giudice Ordinario

Soggetto titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia

Stefano Savini tel. 0544/4802374 stefanosavini@comune.ravenna.it

Uffici/Servizi/Enti esterni coinvolti nel procedimento

Azimut, imprese funebri

Tempi medi di conclusione del procedimento

La durata del procedimento dipende dalla quantità e tipologia di verifica da parte dell’ufficio, e in ogni caso, per i funerali, sarà tenuto conto della data fissata per il rito funebre, anche se si rammenta che questo non potrà essere celebrato fino a quando non saranno state rilasciate tutte le necessarie autorizzazioni. L’autorizzazione al seppellimento o cremazione non potrà essere rilasciata prima che siano trascorse 24 ore dal decesso, fatti salvi i casi speciali previsti da leggi e regolamenti.

Data di aggiornamento

08-01-2025

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