Denominazione procedimento
Tombola
Descrizione del procedimento
Per tombola s'intende la manifestazione di sorte effettuata con l'utilizzo di cartelle portanti una certa quantità di numeri, dall'1 al 90, con premi assegnati alle cartelle nelle quali, all'estrazione dei numeri, per prime si sono verificate le combinazioni stabilite.
La tombola è consentita se la vendita delle cartelle è limitata al comune in cui la tombola si estrae e ai comuni limitrofi e le cartelle sono contrassegnate da serie e numerazione progressiva. Non e' limitato il numero delle cartelle che si possono emettere per ogni tombola, ma i premi posti in palio non devono superare, complessivamente, la somma di €. 12.911,42.
Il promotore deve configurarsi quale ente morale, associazione e/o comitato senza fine di lucro, avente scopo assistenziale, culturale, ricreativo e sportivo disciplinato dagli articoli 14 e seguenti del codice civile, e dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all'art. 10 del D.Lgs. 4.12.1997, n. 460, e dette manifestazioni sono consentite se necessarie per far fronte alle esigenze finanziarie dello stesso. Sono altresì consentite senza alcuna comunicazione le tombole organizzate dai partiti o movimenti politici di cui alla L.2.1.1997, n. 2, purché svolte nell'ambito di manifestazioni locali organizzate dagli stessi. In caso di svolgimento al di fuori delle suddette manifestazioni dovrà essere presentata la comunicazione in argomento.
Infine, per le tombole effettuate in ambito familiare e privato organizzate per fini prettamente ludici non si rende necessaria la presentazione della presente comunicazione (si intende quindi che l’eventuale incasso, derivato dalla vendita delle cartelle, sia attribuito completamente al montepremi). In caso contrario, poiché l'incasso affluisce nelle casse del soggetto organizzatore, sussiste l'obbligo di presentare la richiesta di nulla osta al Monopolio per le valutazioni relative al controllo sull'eventuale elusione del monopolio statale dei giochi, nonché la comunicazione al Comune e al Prefetto per i controlli di competenza.
E' vietata la vendita dei biglietti e delle cartelle a mezzo di ruote della fortuna o con altri sistemi analoghi.
I premi delle tombole possono consistere in beni mobili, servizi ed eventualmente “buoni”. Occorre versare un “deposito temporaneo” in misura pari al valore complessivo dei premi promessi, determinato in base al loro prezzo di acquisto o in mancanza al valore normale degli stessi a garanzia dei vincitori. Il “deposito temporaneo” é effettuato, a favore del comune nel cui territorio la tombola viene svolta, mediante bonifico utilizzando l’IBAN IT I8U 01000 03245 240400000001 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato sezione di Bologna (si veda la circolare n.27 MEF - RGS - Prot. 238160 del 06/11/2018) indicando l’ente promotore della tombola, il codice dell’ufficio del Ministero V2KGIZ e la relativa manifestazione di sorte locale per la quale si effettua il versamento.
Un incaricato del Sindaco assiste all’estrazione dei numeri, verifica la regolarità della manifestazione e redige un processo verbale sottoscritto dal rappresentante dell’ente organizzatore. Al termine positivo dei controlli verrà attivato d’ufficio il procedimento per la restituzione del deposito temporaneo; restituzione che avverrà da parte della Tesoreria Provinciale dello Stato.
Ufficio del procedimento
- Area Sviluppo Economico, Turismo E Sport
- Servizio Sportello Unico Per Le Attività Produttive Ed Economiche
- U.o. Sportello Unico Per Le Attività Produttive
- Ufficio Sportello Unico - Servizi Tecnici
Indirizzo
Viale Enrico Berlinguer 30, 48124 - Ravenna (RA)
Requisiti del soggetto che presenta la domanda
Il promotore deve configurarsi quale ente morale, associazione e/o comitato senza fine di lucro, avente scopo assistenziale, culturale, ricreativo e sportivo disciplinato dagli articoli 14 e seguenti del codice civile, e dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’art. 10 del D.Lgs. 4.12.1997, n. 460
Modalità di presentazione della domanda e richiesta di informazioni
I rappresentanti legali degli enti organizzatori delle manifestazioni devono darne comunicazione, almeno trenta giorni prima, all’Ufficio dei Monopoli per l’Emilia Romagna, al Prefetto competente e al Sindaco del comune in cui e’ effettuata l’estrazione. Le relative modulistiche sono scaricabili dal portale accesso unitario della Regione Emilia Romagna (vedi link in fondo alla pagina)
La modulistica per l’ Ufficio dei Monopoli per l’Emilia Romagna deve essere trasmessa tramite posta raccomandata o PEC (monopoli.bologna@pec.adm.gov.it), all’Ufficio dei Monopoli competente per territorio.
La modulistica di competenza del Comune può essere inviata al SUAP del Comune di Ravenna per via telematica, attraverso il portale regionale Accesso Unitario (vedi link in fondo alla pagina) oppure alla PEC suap.comune.ravenna@legalmail.it, in questo ultimo caso tutta la documentazione dovrà essere sottoscritta digitalmente o in maniera autografa allegando un documento di riconoscimento del soggetto sottoscrittore.
La stessa modulistica per il Comune deve essere trasmessa anche al Prefetto Competente per territorio preferibilmente tramite Pec all’indirizzo protocollo.prefra@pec.interno.it.
Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Servizi Tecnici dello Sportello Unico per le Attività Produttive alla mail suap@comune.ravenna.it oppure telefonando al numero 0544 482668 nelle giornate di martedì, giovedì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Documentazione da allegare alla domanda
Tutta la documentazione è scaricabile dal sito Accesso Unitario della Regione Emilia Romagna (vedi link in fondo alla pagina)
Costi e modalità di pagamento
–
Tempi di conclusione
30 gg
Servizio on-line
Accesso Unitario