Dopo l’inaugurazione della mostra alla Casa delle donne di via Maggiore 120 “Il mondo contro la violenza sulle donne” – aperta fino al 15 novembre di martedì, giovedì e venerdì dalle 9,30 alle 12 e lunedì e mercoledì dalle 15 alle 18 fino al 15 novembre – gli appuntamenti previsti nel calendario della rassegna “Una società per le relazioni. Strade alternative alla violenza” fanno tappa nelle scuole superiori per approfondire la tematica della educazione di genere.
Domani, mercoledì 9 novembre alle 14.30 all’Ites Ginanni in via Carducci 11 si svolgerà l’incontro pubblico, rivolto in particolare ai docenti come formazione, dal titolo “Storie adolescenza e linguaggi per una didattica di genere”. Sarà relatrice Rosangela Pesenti, consuellor e formatrice.
Venerdì 11 novembre sarà il Mama’s club via san Mama,75, alle 21.30, a ospitare la giornalista e scrittrice Giuliana Sgrena che presenterà il suo libro “Dio odia le donne” (Edizioni Il Saggiatore) coadiuvata dalla giornalista Carla Baroncelli.
Nella sua opera “Giuliana Sgrena – si legge nella prefazione- svela e denuncia tutte le forme di questo odio nei confronti delle donne. Da fenomeni estremi come l’infibulazione «faraonica» e lo stupro di guerra, che se ripetuto per dieci volte fa sì che la donna sia finalmente convertita, a tragedie dolorosamente quotidiane come il femminicidio, versione contemporanea ma non meno cruenta del delitto d’onore, con cui il maschio rivendica il possesso della moglie, figlia, sorella, il diritto di deciderne la vita o la morte. Ma esistono anche prevaricazioni più sottili e subdole, come l’ideale di purezza e verginità, che condiziona le donne nelle scelte di vita, nel ruolo sociale, perfino nell’abbigliamento.
Giuliana Sgrena manda in frantumi le consuetudini e risale alla radice stessa della sottomissione femminile, mostrando quanto ancora oggi la legge della religione riproduca la subalternità della donna al «primo sesso». Dio odia le donne è un libro che ferisce. Dopo averlo letto, nessuno potrà più avere dubbi: il Dio degli uomini ha sempre odiato le donne, e il suo odio non accenna a diminuire”.
La rassegna “Una società per le relazioni. Strade alternative alla violenza” è organizzata dall’Assessorato alle politiche e cultura di genere e da diverse realtà locali in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere, 25 novembre. Gli appuntamenti si svolgeranno fino all’11 dicembre.