Giovedì 8 dicembre, alle ore 15.30, presso la Sezione Lettura della Biblioteca Classense, si terrà un incontro con l’autore ravennate Massimo Padua nell’ambito dell’iniziativa Dicembre d’autore, progetto finanziato dall’Istituto dei Beni Artistici Culturali e Naturali dell’Emilia Romagna che vedrà l’apertura straordinaria festiva dell’Istituzione Biblioteca Classense dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Lo scrittore presenterà il suo ultimo libro Attitudine alla notte (Runa editrice, 2016), un thriller-gotico in cui Gabriele, fresco di divorzio e colpito da una grave insonnia, è costretto a vivere di notte una realtà che gli appare distorta in seguito ad uno strano incontro con Giada, donna misteriosa, e alla scomparsa di Stefano, il suo migliore amico. La vicenda assumerà risvolti drammatici fino a sconvolgere l’esistenza del suo protagonista, le cui poche certezze vengono minate definitivamente. Sebbene sembri virare verso un racconto orrorifico, la reale intenzione di Padua è quella di affrontare, per via di metafora, le dinamiche di una famiglia intesa non nel senso più tradizionale del termine, ma come gruppo di persone che condivide gli stessi interessi, finendo per sondare le capacità di “riconoscere ed accettare i mostri che sono dentro di noi” (Padua, 2016).
Massimo Padua è nato a Ravenna nel 1972. Ha pubblicato diversi romanzi come La luce blu delle margherite (Fernandel, 2005 – Premio Opera Prima Città di Ravenna), L’eco delle conchiglie di vetro (Bacchilega, 2008 – Premio Tammorra d’argento), L’ipotetica assenza delle ombre (Voras, 2009 – Premio Perelà), A un passo dalla luna piena (Fernandel, 2014) e la raccolta di racconti Si sta facendo buio (Voras, 2009). È presente in diverse antologie, tra le quali Racconti nella rete (Nottetempo, 2008) e Io mi ricordo (Einaudi, 2009).