Prende avvio venerdi 4 novembre alla sala Tamerice di Castiglione di Ravenna la rassegna “Forese Arte Festival”, promossa dall’assessorato al Decentramento del Comune in collaborazione con l’associazione culturale Solaris e il consiglio territoriale.
La rassegna si svolgerà nel mese di novembre ed è formata da quattro appuntamenti con il cinema, il teatro e la pittura.
Il primo appuntamento sarà venerdì 4 novembre alle 21: Fabrizio Varesco presenterà il film “Perfetti Sconosciuti”, offrendo una panoramica sul tema dell’incomunicabilità. A seguire forum cinematografico, ceci e brustoline per tutti.
Il secondo appuntamento sarà venerdì 11 novembre alle 21 con lo spettacolo “quasi teatrale” dal titolo “La Muraia L’Armata Castiglione”: Castiglione si sveglia circondato da un muro alto due volte e mezzo Palazzo Grossi, come reagiranno i castiglionesi? Regia di Federica Caraboni e Marco Phillip Massai. I testi sono frutto del laboratorio “Scrittori per caso”. Hanno partecipato al progetto: Adriana Babini, Alessandro Donati, Alice Belletti, Andrea Ozzi, Andrea Trere, Angela Durazzo, Catia Gelosi, Gabriella Musolesi, Giuliana Maldini, Giorgio Pellicciari, Lidia Nanni, Mariella Gulfo, Omero Canali e Sara Fariselli.
Durante la serata sarà possibile visitare la mostra di pittura personale di Matteo Biserna “L’inizio del fuoco – bruciare, cuocere, fertilizzare, rinnovare, dimenticare, augurare”. Le più antiche feste dell’Italia e della Romagna rurale sono da secoli legate al fuoco: la sua funzione in campagna e i riti ad esso connessi sono al centro di questa piccola produzione pittorica. Al termine buffet per tutti i partecipanti
Il terzo appuntamento sarà venerdì 25 novembre alle 21: proiezione del documentario di Fabrizio Varesco “Castiglione di Ravenna – un’idea di teatro”, viaggio nella storia e nell’attualità del teatro in questo piccolo paese dell’entroterra ravennate. La giornalista Federica Ferruzzi intervista Varesco. Al termine buffet per tutti i partecipanti.
Ultimo appuntamento mercoledì 30 novembre alle 21 con lo spettacolo teatrale “Senza Titolo” – “La morte non è nel non potere più comunicare, ma nel non potere più essere compresi” (Pasolini). A partire dal loro spettacolo “E’ bal” Roberto Magnani, attore del Teatro delle Albe, e Simone Marzocchi, musicista e compositore, racconteranno il percorso che li ha portati alla creazione di quest’opera in lingua romagnola tratta dal testo omonimo del poeta Nevio Spadoni.
31 Ottobre 2016