A partire da novembre 2014 hanno discusso dei legami tra tutela ambientale e salute, hanno monitorato la qualità dell’aria dentro e fuori le loro scuole e hanno elaborato una serie di raccomandazioni per l’amministrazione comunale, accolte concretamente nel Piano urbano per la mobilità sostenibile del Comune. Loro sono 160 studenti della scuola media Mattei di Marina di Ravenna e del liceo scientifico Oriani, attori principali del progetto europeo “Gioconda”.
La città ne ospita domani, venerdì 21 ottobre, a partire dalle 11, l’evento finale accogliendo anche allievi di tre scuole ferraresi, che hanno lavorato lo scorso anno seguendo l’esempio dei compagni ravennati. Alle voci di ragazze e ragazzi di Ravenna e Ferrara si uniranno quelle dei giovani di Napoli, San Miniato e Taranto, in una videoconferenza organizzata proprio come una trasmissione tv, in cui i protagonisti assoluti saranno loro.
Un significato speciale ha la partecipazione del Comune di Ravenna, unica amministrazione comunale fra i 6 partner del progetto europeo, svolto in 9 città italiane e presente finora in 16 scuole, 40 classi, con la partecipazione di 1.850 studenti tra gli 11 e i 17 anni, 200 amministratori e portatori di interesse.
La parte finale del progetto è stata la realizzazione di una piattaforma web che sarà presentata appunto domani e poi da novembre messa a disposizione delle scuole e degli amministratori di tutta Italia e consultabile da chiunque.
La presentazione, che si svolge durante la “Quarta settimana del pianeta terra”, comincerà all’hotel NH di piazza Mameli. In diretta con le altre città, l’evento si aprirà alla Città della Scienza di Napoli, dove sono in corso gli “Smart education and technology days”. Il tutto sarà visibile in diretta streaming dal sito http://gioconda.ifc.cnr.it/.
A Ravenna, oltre a una rappresentanza degli studenti del liceo Oriani interverranno alunni delle tre scuole ferraresi partecipanti al progetto (scuola media De Pisis di Porotto, istituto tecnico industriale Copernico Carpeggiani e istituto agrario Navarra); ci saranno anche insegnanti, ricercatori e amministratori.
La piattaforma web è stata pensata come luogo di incontro tra amministratori e giovani cittadini, in modo che gli studenti diventino veri e propri consiglieri delle loro amministrazioni su problemi quotidiani e rilevanti come l’organizzazione della città, il traffico, le aree produttive, la comunicazione. In altre parole servirà a:
• attivare un percorso di democrazia partecipativa basato sui dati scientifici
• conoscere ambiente e salute nel proprio territorio
• comprendere la percezione del rischio ambientale dei cittadini più giovani
• produrre raccomandazioni per supportare le decisioni locali.
Il progetto “Gioconda” è un progetto LIFE + Environment Policy and Governance (LIFE 13 ENV/IT/000225). Coordinatore: Istituto di Fisiologia Clinica, Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa. Partner: ARPA Puglia, ARPA Emilia-Romagna, Società della Salute Valdarno Inferiore, Comune di Ravenna, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Durata: giugno 2014 – novembre 2016.
20 Ottobre 2016