Proseguono gli Incontri letterari del Centro relazioni culturali del Comune di Ravenna.
Venerdì, 14 ottobre, alle 18 alla sala D’Attorre è in programma la presentazione del libro “Chiamatemi Francesco. Il romanzo della vita di Bergoglio”, curato da Giorgio Grignaffini per la Mondadori.
La particolarità del libro è che deriva da una produzione filmica, contrariamente alla norma per cui il film viene tratto da un libro.
Il primo capitolo si apre con il viaggio verso l’Italia per il Conclave; nel corso del lungo volo Bergoglio traccia un bilancio della propria vita, ripercorre gli aneddoti e le tappe più salienti, dai ricordi della fidanzata, lasciata per seguire la vocazione, alla formazione come perito chimico prima e come insegnante di letteratura poi, fino alla stretta amicizia con Jorge Luis Borges. Si intreccia anche il difficile contesto storico e politico di quegli anni: la dittatura di Videla, il dramma dei desaparecidos, il costante impegno nelle bidonville di Buenos Aires.
Il carisma di papa Francesco è riuscito a dare tangibili segni di speranza e forza nella religione e nei confronti delle persone, avvicinando mondi e culture distanti dalla fede cattolica. Per questo Grignaffini, esperto di semiotica e di dinamiche televisive, ha scritto questo intenso volume sulla vicenda umana, ancora prima di quella legata alla sua nomina a papa, di Jorge Mario Bergoglio.
Giorgio Grignaffini, dopo il ruolo di vicedirettore della Fiction Mediaset, attualmente ricopre dal 2012 la carica di direttore editoriale di TaoDue Film. Nel 2015 al cinema con una grande produzione, il biopic su Papa Bergoglio “Call me Francesco“, per la regia di Daniele Luchetti da cui è stato tratto il volume di Giorgio Grignaffini, che è anche docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove le sue ricerche vertono nel campo della semiotica e della teoria dei media.
Prossimo appuntamento: venerdì 21 ottobre con la presentazione del libro “Duello in bici tra Guerrini e Oriani” (Edizioni del Girasole), a cura di Carlo Zingaretti con la partecipazione di Ennio Dirani.
12 Ottobre 2016