Ricambiando la visita fatta qualche giorno prima dal vicesindaco con delega alla Sicurezza e Polizia municipale Eugenio Fusignani, venerdì scorso il questore Rosario Eugenio Russo è andato nella sede del comando della Pm, in piazza Mameli, dove ha incontrato il comandante Stefano Rossi e lo stesso vicesindaco.
Il comandante Rossi, presenti gli ufficiali del corpo di Polizia municipale, ha illustrato brevemente le attività svolte. In particolare il questore Russo ha potuto prendere visione della centrale operativa e dei laboratori di fotosegnalamento e falsi documentali, all’avanguardia per le strumentazioni tecniche in dotazione. E’ stata questa un’importante occasione per un confronto operativo.
“Obiettivo comune – commenta Fusignani – è quello di condividere le linee di azione per la sicurezza di un territorio complesso da monitorare come quello del comune di Ravenna, il secondo in Italia per estensione, individuando le migliori sinergie, valorizzando la diversità delle funzioni e la specificità di competenze di ciascuno dei soggetti impegnati nel controllo del territorio e nel mantenimento dell’ordine pubblico, a partire da un condiviso apprezzamento dell’importanza e dell’efficacia del coordinamento già attuato dalla Prefettura”.
“Ritengo che il nostro corpo di Polizia municipale – aggiunge Fusignani – abbia e debba sempre più avere un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza dei cittadini. E quando parlo di sicurezza non mi riferisco solo all’assenza di pericoli, ma in generale al benessere delle persone. Per questo vedo la Polizia municipale principalmente come un organo chiamato ad assolvere a funzioni di ‘guardia civica’.
In questo potrà senz’altro venirci in aiuto la tecnologia; penso ad esempio all’utilizzo di adeguate telecamere con lettore di targa da posizionare in punti strategici della città e della viabilità, ma anche a nuovi strumenti per il rilievo degli incidenti stradali, che consentirebbero un notevole risparmio di tempo rispetto ai tradizionali sistemi di rilevamento e quindi la possibilità di svolgere maggiori servizi. Tutte cose che sottoporrò al più presto all’attenzione del comandante Stefano Rossi”.