Questa mattina in municipio il vicesindaco con delega al porto Eugenio Fusignani ha incontrato una rappresentanza dell’Associazione ravennate spedizionieri internazionali, guidata dal presidente Marco Migliorelli.
Sul tavolo la questione relativa all’approfondimento dei fondali e le vicissitudini legate alla politica” che a detta degli spedizionieri “non svolge un ruolo attivo ma è necessaria per raggiungere la soluzione “.
Il vicesindaco Fusignani ha affermato: “Finora si è perso tempo inseguendo sogni. Oggi dobbiamo fare i conti con la competitività del nostro porto. Ravenna è leader nel settore dei cereali ma mentre segna un aumento dell’8%, con fondali profondi 10.50 metri, Venezia registra un aumento del 40% con fondali profondi 11.50 metri e Koper un aumento del 13% con fondali profondi 12,50.
Occorre quindi correre ai ripari e partire il prima possibile con i lavori di approfondimento dei fondali in modo da garantire così un futuro al nostro porto.
Salutando con favore l’intesa raggiunta ieri sul nome, non appena verrà ufficializzata la nomina e insediata la nuova Autorità portuale, alla cui governace parteciperà anche il Comune, si dovrà partire subito proprio dall’approfondimento dei fondali anche per step successivi.
Un obiettivo questo che, come Amministrazione comunale, perseguiremo come priorità assoluta e condivisa anche con l’Associazione degli spedizionieri che con una trentina di imprese e oltre 400 addetti rappresentano uno degli assi fondamentali della produttività del nostro porto. In questo senso ci impegniamo a tenere alta l’attenzione su questo obiettivo anche attraverso la creazione di un tavolo di lavoro permanente con gli operatori portuali a partire dagli spedizionieri.
28 Ottobre 2016