Nella seduta di ieri la giunta comunale ha adottato una proposta di delibera che proroga a tutto il 2017 le esenzioni tributarie a favore delle attività economiche (esercizi commerciali, artigianali, pubblici esercizi, turistici e ricettivi) di piazza Kennedy, oggetto di un importante intervento di riqualificazione, e di alcune strade limitrofe.
Anche se i lavori possono ormai dirsi prossimi alla conclusione, la decisione è stata presa in considerazione del fatto che l’allungamento dei tempi di apertura del cantiere, dovuto soprattutto al ritrovamento di reperti archeologici, ha fatto sì che perdurasse (sia pure in un’area più limitata rispetto a quella individuata a fine 2015, quando le medesime esenzioni sono state stabilite per la prima volta, in relazione all’anno 2016) il pregiudizio causato alle attività economiche.
I tributi oggetto di esenzione saranno, come già per l’anno in corso, la tassa sui rifiuti Tari, l’imposta sulla pubblicità, sia temporanea che permanente, la tassa per l’occupazione di aree e spazi pubblici, sia temporanea che permanente.
Gli esercizi che saranno esentati dal pagamento di tali tributi sono quelli che si trovano in piazza Kennedy e nelle vie D’Azeglio (dall’incrocio con via Garatoni a quello con via Guerrini), Mafalda di Savoia, Zirardini, IX Febbraio, piazzetta Serra, via Rasponi (da piazza Kennedy all’incrocio con piazza XX settembre) e via Fantuzzi.
Il provvedimento, che sarà presentato e discusso giovedì 1 dicembre alle ore 16 nel corso della commissione consiliare numero n.5 e poi sottoposto al voto del consiglio comunale, sarà quindi trasmesso a Hera, società affidataria della riscossione della Tari, e a Ravenna Entrate, società affidataria della gestione e riscossione della tassa per l’occupazione di aree e spazi pubblici e dell’imposta comunale sulla pubblicità, per gli adempimenti di competenza.
25 Novembre 2016