Si è svolta ieri pomeriggio alle 18,00 a Marina di Ravenna, di fianco al Bar centrale e di fronte a Piazza Dora Markus, una iniziativa culturale per commemorare i 120 anni dalla nascita di Eugenio Montale.
L’iniziativa sarebbe riconducibile a tanti altri eventi, culturali e ricreativi organizzati dal Comune di Ravenna, se non fosse che il promotore di tale evento è stato un giovane studente neodiplomato, Matia Kulundzic, residente a Marina di Ravenna.
Matia si è presentato alcuni mesi fa nell’ufficio territoriale del Mare e con garbo e passione dice: “Quest’anno a scuola, quando l’insegnante di lettere ci ha illustrato la poetica di Eugenio Montale e, nello specifico, la poesia “Dora Markus”, sono rimasto affascinato, è stato per me un colpo di fulmine! Ho capito che dovevo fare qualcosa per i miei conpaesani, soprattutto per i più giovani, a partire dal far conoscere da dove proviene il nome della nostra bella Piazza Dora Markus”.
Sempre con molta gentilezza, ma anche con le idee molto chiare, dice che gli piacerebbe organizzare un evento pubblico per commemorare il Montale, avvalendosi di un poeta, Franco Costantini, di un’attrice, Francesca Viola Mazzoni, e di un musicista, Alessandro Scala.
Di fronte a tale richiesta, illustrata così brillantemente e con tanta passione da un ragazzo appena diciannovenne, come potere dire di no?
Ecco pertanto che con il contributo della Pro Loco di Marina di Ravenna e dell’Ufficio territoriale del Mare, lo spettacolo messo in scena è stato molto apprezzato dal pubblico presente e dalla gente che, passeggiando, si è fermata ad ascoltare.
Gli artisti hanno creato un’atmosfera molto piacevole ed accogliente e la poetica del Montale, restituita alla cittadinanza in chiave moderna, è stata molto gradevole e delicata.
“Tale evento vuole essere l’inizio di un percorso artistico e culturale che si intende avviare in collaborazione con le scuole locali, il Liceo Artistico e l’insostituibile sostegno dell’Associazionismo territoriale, ha dichiarato Davide Benazzi, Presidente del Consiglio territoriale del Mare”.
Ecco pertanto che la richiesta di Matia ha aperto il cuore della Pro Loco di Marina di Ravenna e dell’Ufficio territoriale del Mare, che non sono rimasti indifferenti alla passione di Matia per la poesia, situazione assai rara fra i giovani d’oggi.