È stata ricevuta oggi in municipio, alla presenza dell’Assessora alla cooperazione internazionale Ouidad Bakkali, la delegazione di rappresentanti istituzionali albanesi ospitati nell’ambito del progetto “4R per l’Albania” promosso dal Centro per l’Innovazione-Fondazione Flaminia.
Si tratta della seconda fase del progetto “4R per l’Albania”, finalizzato a promuovere sul mercato albanese il know-how delle aziende ravennati nella filiera del restauro, recupero, riuso e risparmio.
Sono partner del progetto le aziende: Techno Hse, Muratoria Engineering, Claudia Tedeschi, Ediltecnica, ARB impianti, Ares, Ibix, Lupak Metal, Nova Engineering, Reset e Roncuzzi&Associati.
La delegazione, composta da rappresentanti della Camera di Commercio e dell’Industria di Tirana, dal Ministero della Cultura, dal Ministero dello Sviluppo Economico e da una impresa per lo sviluppo turistico costiero, sarà impegnata a Ravenna da oggi fino a venerdì tra workshop con le aziende e l’università, e visite ai casi studio tra cui San Vitale, Palazzo Guiccioli, Mercato Coperto e Darsena PopUp.
“Siamo onorati di ospitare a Ravenna queste illustri personalità in rappresentanza di un Paese così vicino all’Italia – ha dichiarato l’assessora Bakkali -. Grazie alla Fondazione Flaminia e il progetto “4R”, le relazioni tra la nostra città e l’Albania potranno intensificarsi sia sotto il profilo della collaborazione sul piano istituzionale, che sotto quello del mercato legato agli scambi imprenditoriali attivati in ambito culturale e per la conservazione e riuso dei beni”.
La stessa delegazione è stata ricevuta dalla Camera di Commercio e Industria di Ravenna e dalla Regione Emilia-Romagna alla presenza di Ruben Sacerdoti, Responsabile del Servizio regionale per l’internazionalizzazione delle imprese che ha sostenuto la realizzazione del progetto attraverso finanziamenti Bricst.