Il compositore, polistrumentista e musicoterapeuta Stefano Ianne sarà in concerto al teatro Alighieri il 27 ottobre alle 21 con il saxofonista Mario Marzi e il percussionista Stefano Calvano.
Ad accompagnarli sul palco sarà l’orchestra “a.v. Romagna”, progetto sinfonico didattico formato dai conservatori di Ravenna, Cesena e Rimini, diretta dal maestro Marco Titotto. La direzione artistica e le elaborazioni orchestrali sono a cura del maestro Valter Sivilotti.
Nella prima parte della serata saranno protagonisti i brani che ripercorrono i primi cinque album di Ianne, più romantici e minimalisti, suonati dalla sola orchestra sinfonica, formata da circa 50 elementi, tutti allievi dei tre conservatori. La seconda parte va invece verso la contemporaneità con il trio Ianne Marzi Calvano supportato dall’orchestra sinfonica e la narrazione in metrica della storia di Duga-3, liberamente ispirata al film “Il complotto di Chernobyl” di Chad Gracia, ad opera del poeta ravennate Franco Costantini.
La serata, presentata dal conduttore televisivo Jocelyn, vedrà anche la partecipazione dell’ong Sea Sheperd e l’assegnazione del “Premio sostenibilità creative per l’innovazione” a cura di Kirecò.
L’evento è patrocinato dal Comune di Ravenna e da Ravenna Manifestazioni e i biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Alighieri: interi 28 euro/ridotti 15. Con il biglietto intero in omaggio l’ultimo cd di Ianne, “Iamaca”, uscito quest’anno, autografato dagli esecutori, numerato e siglato con timbro speciale dell’evento.
Il concerto è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa in municipio, durante la quale lo stesso Ianne ha annunciato che il ricavato (escluse le spese) sarà devoluto per la realizzazione di un progetto a favore delle vittime del terremoto del centro Italia, tragedia che lo ha toccato personalmente. Alla conferenza stampa erano tra gli altri presenti il presidente di Kirecò Antonio Lazzari, il direttore dell’istituto superiore di studi musicali Verdi Andrea Patrignani, il sovrintendente della Fondazione Ravenna Manifestazioni Antonio De Rosa e l’assessora alla Cultura Elsa Signorino.
“Si tratta – ha commentato Signorino – di una bella iniziativa di collaborazione tra soggetti diversi, che valorizza talenti locali già affermati e altri in formazione e li mette in comunicazione tra loro. Ringrazio quindi Stefano Ianne, tutti gli artisti coinvolti e auspico che l’esperienza dell’orchestra ‘a. v. Romagna’ si consolidi sempre di più, perché si tratta di una formazione inedita la cui valenza didattica qualifica ulteriormente l’offerta dei conservatori romagnoli”.
Approfondimento su Stefano Ianne
Dice Stefano Ianne del suo ultimo disco, “Iamaca”: “Ho sempre pensato che la cosa più importante sia il “sul farsi”, come diceva Pollock e quando finiscono le mie emozioni nel comporre, iniziano quelle di coloro che ascoltano il mio lavoro. In “Iamaca” ho scritto 9 brani completamente diversi l’uno dall’altro. Ho scelto 9 emozioni da vivere. Perché mi piace “prendere” tutti con la musica, mi piace che chiunque possa scegliere la sua strada nell’ascoltare ciò che esprimo. La musica parte da me e arriva a te. Poi torna di nuovo a me perché io sento la tua emozione”.
Stefano Ianne (1963, compositore, polistrumentista, musicoterapeuta) è un artista pressoché unico per genere di musica che compone e per caratteristiche personali. Come compositore è autore di colonne sonore di film (uno fra tutti “Beket” di Davide Manuli) e spot TV (uno fra tutti lo spot TV di “Acqua Panna”). Ha pubblicato 6 album e le sue musiche si possono apprezzare in vari programmi RAI (Linea verde, La storia siamo noi, Sulla via di Damasco, Geo&Geo, Linea Blu, Alle falde del Kilimangiaro, etc.).
Nel 2010 ha debuttato come autore alla Carnegie Hall di New York con un brano intitolato “Barcarole”, eseguito dal pianista Fabrizio Datteri. Nel 2015 vince il Festival della Canzone Friulana con un suo brano interpretato da Nicole Lizzi autrice anche dei testi, aggiudicandosi anche il Premio della Critica. Sono notevoli le collaborazioni in ambito accademico, in particolare con l’orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano, protagonista della registrazione di due dei suoi album live, uno al Teatro Dal Verme di Milano ed uno al Teatro Alighieri di Ravenna. Sempre in ambito accademico è stato recensito con giudizi entusiasti da Steve Reich, dal M° Giorgio Battistelli, dal M° Valter Sivilotti, dal M° Massimiliano Caldi. Di lui Steve Reich nel 2015 ha scritto: “Please thank Stefano Ianne. Concerto per Violino Quarto and then Moto Perpetuo struck me as quite lovely. I wish him well developing his natural rather prolific talent”.
Tra i musicisti che hanno partecipato attivamente ai suoi lavori ci sono Valter Sivilotti, Mario Marzi, Rolf Hind, Emanuele Arciuli, Ricky Portera, Antonella Ruggiero, John De Leo, Trilok Gurtu, Terl Bryant, Nick Beggs, UT Gandhi, Franca Drioli, Paolo Pasqualin, Simone d’Eusanio, Gennaro Cosmo Parlato, Sebastiano Zorza, Stefano Calvano.
E’ l’autore dei brani del progetto IAMACA (Ianne, Marzi, Calvano).
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