Giunge alla quinta edizione il Concerto per Sant’Apollinare, programmato dalla cooperativa Emilia Romagna Concerti e dal Comune di Ravenna per il 23 luglio alle 21 nella basilica di Sant’Apollinare Nuovo.
Questo nuovo appuntamento presenta una delle composizioni più famose e più amate dal pubblico di tutto il mondo: le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, uno dei primi esempi di musica descrittiva che richiamano una serie di sonetti scritti probabilmente dallo stesso Vivaldi.
Protagonisti musicali della serata saranno un giovane complesso come l’orchestra Senzaspine che si è già esibita con successo a Ravenna e che si propone, come dimostra il nome stesso, di avvicinare alla musica classica il maggior numero di persone attraverso un approccio informale, creativo e senza sussiego, senza spine appunto.
La parte solistica sarà affidata al giovane violinista Alessandro Di Marco.
Il concerto è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa in municipio alla quale sono intervenuti Silvana Lugaresi, presidente di Emilia Romagna Concerti; Matteo Parmeggiani, presidente dell’orchestra Senzaspine; Alessandro Di Marco, violinista, solista del concerto; Federica Maglioni, che per Emilia Romagna Concerti tiene un laboratorio di musica per bambini in collaborazione con Città Meticcia alla Rocca Brancaleone; Piero Roncuzzi di Bcc, uno degli sponsor; l’assessora alla Cultura Elsa Signorino.
“In una giornata nella quale siamo tutti straziati dal dolore per quanto accaduto ieri a Nizza – ha detto l’assessora Signorino – presentare una iniziativa culturale così bella simboleggia e testimonia la volontà di non arrendersi al terrorismo”. Signorino ha apprezzato molto l’idea dell’orchestra Senzaspine e ha sottolineato che l’esecuzione del concerto “in uno dei nostri monumenti Unesco offrirà al pubblico una duplice opportunità: quella di avvicinarsi alla musica e quella di poterlo fare in un luogo straordinario”. Ha inoltre messo in evidenza come i principali protagonisti di questo concerto siano artisti molto giovani: “Ho potuto notare già in questi primi giorni di lavoro come assessora alla Cultura che la nostra città sta facendo un investimento molto forte sui giovani artisti e sono convinta che si debba proseguire in questa direzione”.
Questa manifestazione, oltre a celebrare con la musica la festività religiosa del santo patrono di Ravenna e dell’Emilia Romagna, costituisce da anni un elemento di attrazione per i turisti, che amano gli spettacoli musicali all’interno delle meravigliose basiliche ravennati.
Ma, per Erconcerti, è da sempre anche un’occasione per coinvolgere tante persone che non hanno opportunità frequenti di incontrare la musica classica, come i giovani, gli anziani, le famiglie straniere con bambini che vivono a Ravenna.
Erconcerti, in collaborazione con le associazioni del volontariato e con i suoi sponsor istituzionali Eni e Sapir, è attiva tutto l’anno in questa opera di divulgazione, dai concerti di Pasqua a quelli di Natale alle attività per le scuole, nella convinzione che l’impegno sulla cultura e la musica favorisca l’inclusione sociale e la consapevolezza civica dei cittadini.
Anche in questi giorni è attivo un campus di musica per bambini in collaborazione con Città Meticcia alla Rocca Brancaleone e i partecipanti, preparati da Federica Maglioni e Matteo Cavezzali, assisteranno al concerto del 23 luglio insieme alle loro famiglie.
I biglietti, del costo di 8 euro – maggiorato del 10 per cento per diritti di prevendita fino al giorno del concerto – sono già in vendita all’Ufficio viaggi e pellegrinaggi della Diocesi, via Canneti 3, secondo piano, tutti i giorni dalle 9.30 alle 12; e la sera del concerto direttamente a Sant’Apollinare Nuovo a partire dalle 20. E’ possibile anche l’acquisto online, sul sito www.teatroalighieri.org.
Dopo il concerto avrà luogo anche la tradizionale “Cena con gli artisti” al ristorante Due Dame in piazza del Popolo con un menù fisso romagnolo al prezzo di 20 euro. Si può partecipare esclusivamente prenotandosi alla mail erconcerti1@yahoo.it entro il 22 luglio.
Il Concerto per S.Apollinare è reso possibile anche grazie al contributo della casa di spedizioni One di Ravenna, Banca di Credito Cooperativo e Consar.