Le domande di iscrizione ai nidi d’infanzia comunali, convenzionati e allo spazio bimbi per l’anno scolastico 2017/18 vanno presentate da venerdì 24 marzo a venerdì 14 aprile. Domani pomeriggio, giovedì 23 marzo, si terranno gli open day, aperti alle famiglie per visite di orientamento e conoscenza, in tutte le strutture comunali e convenzionate (per gli orari e l’elenco completo http://bit.ly/open-day-nidi).
Possono presentare domanda i genitori dei bambini nati negli anni 2015, 2016 e 2017 (nati fino al giorno 12 aprile 2017 compreso). Il bando disciplina la riapertura dei termini per i bambini nati successivamente. I requisiti dichiarati devono essere posseduti alla data del 23 marzo 2017, giorno antecedente la data di apertura del bando.
L’iscrizione ai nidi comunali avviene esclusivamente in modalità on-line e il bando, i termini e le informazioni necessari all’iscrizione, dal 24 marzo saranno pubblicati sul sito www.istruzioneinfanzia.ra.it.
“Per il prossimo anno scolastico – sottolinea l’assessora alla Pubblica istruzione e infanzia Ouidad Bakkali – abbiamo previsto importanti novità finalizzate ad ampliare e differenziare l’offerta educativa per i bambini da 0 a 3 anni, con l’obiettivo di fornire servizi in linea con le sempre più diversificate esigenze delle famiglie. Va ad esempio in questa direzione l’aumento dell’offerta educativa per la fascia di età lattanti, che viene accresciuta di 20 posti, con la finalità di consentire una diminuzione della relativa lista di attesa”.
Nello specifico:
il nido Corte dei Bimbi sarà organizzato per accogliere anche i bambini in età lattanti e saranno funzionanti sia sezioni a tempo pieno che a part-time, come segue:
– una sezione da lattanti a tempo pieno 7.30 – 17 (10 nuovi posti)
– una nuova sezione semidivezzi/divezzi a tempo pieno 7.30 – 17
– una sezione semidivezzi/divezzi part-time 07.30 -14.30
lo Spazio Bimbi “Tanti Bimbi” presso il Polo Lama Sud sarà organizzato per accogliere anche i bambini in età semidivezzi/divezzi al pomeriggio dalle 14 alle 19, con merenda (senza cena). Il servizio pomeridiano partirà sperimentalmente solo in presenza di 8 iscritti. Il costo del servizio è analogo a quello mattutino. La retta, calcolata in modo individualizzato e proporzionale in base alla situazione economica familiare (indicatore ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni o a famiglie con minorenni). A titolo esemplificativo:
o ad un ISEE di € 3.000,01 corrisponde la retta mensile minima (quota fissa: € 27,00, quota giornaliera: € 0,45; per 20 giorni di frequenza la famiglia paga € 36,00 complessivi).
o ad un ISEE pari o superiore a € 35.000,00 corrisponde la retta mensile intera (quota fissa: € 249,00, quota giornaliera: € 2,00; per 20 giorni di frequenza la famiglia paga € 289,00 complessivi).
Sono in corso le procedure per attivare come nido a gestione comunale esternalizzata il nido d’infanzia attualmente funzionante nell’immobile di proprietà del Comune di Ravenna di via Pomposa 25, ora denominato “L’Hera dei Bimbi”, che consentirà di ampliare l’offerta educativa comunale dai 25 posti attualmente convenzionati ai 44 posti a gestione comunale esternalizzata per complessivi ulteriori 19 posti fra lattanti, semidivezzi e divezzi.
Bando per l’assegnazione dei Voucher comunali per i servizi educativi privati – anno scolastico 2017/2018
Nel prossimo mese di aprile aprirà il nuovo bando per l’assegnazione dei voucher comunali per la frequenza ai servizi privati per il prossimo anno scolastico 2017/2018; sarà disponibile sul sito www.istruzioneinfanzia.ra.it dove le famiglie potranno verificare anche la riapertura dei termini per successive richieste di contributi.
Il Comune di Ravenna ha attivato già nell’anno scolastico 2016/2017, in via sperimentale, l’erogazione di un voucher comunale, rivolto alle famiglie con figli di età inferiore a tre anni a parziale copertura della retta per la frequenza in un nido d’infanzia/piccolo gruppo educativo privato/servizio sperimentale nella fascia 0-3, autorizzato al funzionamento e presente nel territorio del comune di Ravenna.
L’importo del voucher va da un minimo di € 50 ad un massimo di € 300 in base alle fasce di reddito possedute dalle famiglie che devono essere obbligatoriamente ricomprese tra € 7.500 e € 35.000 e pertanto le famiglie devono essere in possesso di un’attestazione ISEE per prestazioni rivolte a minorenni in corso di validità.
Per l’anno scolastico 2016/2017 hanno ottenuto il contributo 34 famiglie. Il voucher è garantito per l’intero ciclo di frequenza al servizio educativo privato 0-3 anni qualora permangano i requisiti del reddito.
Nuove disposizioni sugli obblighi vaccinali
Per poter frequentare i servizi educativi 0-3 anni sia pubblici che privati dell’Emilia-Romagna i bambini dovranno essere vaccinati. Lo prevede l’articolo 6 della legge regionale n. 19 del 25 novembre 2016. A partire dall’anno educativo 2017-2018 per poter accedere a tutti i servizi educativi al momento della domanda di iscrizione il genitore si impegnerà dunque a sottoporre il bambino alle vaccinazioni previste dalla normativa vigente e la frequenza sarà possibile solo in presenza dell’idoneità vaccinale certificata dall’Ausl di competenza. Per verificare l’idoneità vaccinale i genitori dovranno, nella medesima domanda di iscrizione, autorizzare il Servizio Nidi e Scuole dell’Infanzia del Comune ad acquisirla direttamente dall’Ausl di competenza oppure impegnarsi a consegnare personalmente il certificato al Servizio Nidi e Scuole dell’Infanzia entro l’inizio della frequenza.
Con deliberazione n. 2301/2016 la Giunta dell’Emilia Romagna ha approvato il documento tecnico di attuazione di quanto previsto al citato articolo 6, definendo le procedure di assolvimento da parte dei minori degli obblighi vaccinali ai fini dell’accesso/frequenza ai servizi educativi, e disciplinato alcuni casi particolari come:
i bambini che accedono ai servizi ad un’età inferiore a 6 mesi verranno ammessi con riserva e il genitore si impegna ad eseguire la prima dose dei vaccinai entro 6 mesi di età;
i bambini che si iscrivono al 2° e 3° anno e che non sono mai stati sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie dovranno iniziare il ciclo vaccinale ed effettuare almeno le prime due dosi di ciascuna vaccinazione obbligatoria prima di accedere al servizio. Inoltre dovranno completare il ciclo vaccinale (terza dose) prima della eventuale iscrizione all’anno successivo.
I bambini che risulteranno non in regola con le vaccinazioni obbligatorie non potranno frequentare il nido d’infanzia e potrà essere disposta la dimissione dalla frequenza.