24 Maggio 2017

Apre domani la mostra “L’Inferno degli Italiani. L’immaginario dantesco nelle edizioni moderne della Classense”

E’ visitabile da domani, giovedì 25 maggio, alle 18.30, nella Manica lunga della Classense, in via Baccarini 3/A, la mostra che la Biblioteca organizza in occasione della XXVIII edizione del Ravenna Festival.
La mostra sarà aperta fino al 3 luglio, tutti i giorni tranne il lunedì e al sabato 17 giugno dalle 17.30 alle 19.30; dal martedì al venerdì, dalle 10 alle 12 su richiesta. L’ingresso è libero.
In parallelo allo spettacolo “Inferno”, in coproduzione con Ravenna Teatro/Teatro delle Albe, ideato e diretto da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, viene presentata una selezione di edizioni illustrate moderne e contemporanee tratte dalle collezioni classensi, vera e propria ricostruzione dell’immaginario dantesco che dalla seconda metà dell’Ottocento ai nostri giorni ha ispirato artisti tra loro diversissimi per temperamento, formazione e percorsi biografici.
L’esposizione comprende opere di alcuni tra i più celebri artisti che dal XIX secolo si sono cimentati con l’iconografia dell’Inferno dantesco, quali Francesco Scaramuzza e Gustave Dorè e si snoda fino alle graphic novel e alle illustrazioni contemporanee, tra gli altri, del giapponese Gō Nagai e di Paolo Barbieri. Tutti gli artisti sono accomunati dalla sensibilità nei confronti delle infinite suggestioni della prima cantica della Commedia e con la loro produzione aggiungono elementi di riflessione al tema dell’edizione 2017 del Festival, “Il rumore del tempo”, che esplora il complesso e spesso drammatico rapporto tra intellettuale e potere e che trova in Dante e nel suo Poema un formidabile esempio.