E’ attivo da marzo il Centro di Ascolto della Croce Rossa Italiana, comitato di Ravenna, grazie al supporto finanziario della Fondazione Del Monte e con il patrocinio del Comune di Ravenna – assessorato al Bilancio, partecipazione, servizi sociali, casa, politiche giovanili, immigrazione.
Il Centro, che garantirà assistenza gratuita, prevede due giornate di apertura settimanali: lunedì dalle 10 alle 12 e martedì dalle 16 alle 18 nella sede di via Guaccimanni 19. Per informazioni e contatti telefonare al 338/7235716 o scrivere all’indirizzo mail sociale@criravenna.it
“Il Centro di ascolto si inserisce a pieno titolo tra i servizi di sostegno già attivi sul territorio – afferma l’assessora Valentina Morigi – e costituisce un ulteriore presidio utile a mappare e contrastare il disagio sociale. Si tratta di un ulteriore passo in avanti nel rafforzamento della rete di supporto a favore di chi è in difficoltà e amplia le sinergie che l’amministrazione comunale intrattiene e sviluppa con le associazioni di volontariato operative in città. Alla Croce rossa italiana, insieme all’auspicio di una proficua collaborazione, va pertanto il mio più sentito ringraziamento”.
All’interno del Centro di Ascolto operano diverse figure: la responsabile del progetto Daniela Coco, psicologa psicoterapeuta e gli Operatori sociali e psicosociali della Croce Rossa, a supporto delle attività del Centro, previa formazione specialistica. Nel corso dei prossimi mesi sarà disponibile anche il servizio RFL, Restoring Family Links, rivolto alla popolazione migrante per il ricongiungimento familiare: operatori qualificati C.R.I., formati secondo Linee Guida Internazionali, opereranno a stretto contatto con il Centro di Ascolto per garantire un servizio di eccellenza.
Offrire questa tipologia di servizi comporta un impiego di risorse umane importante, ma dimostra quanto i bisogni della comunità siano al centro dell’operato dell’associazione che intende relazionarsi con tutte le altre realtà presenti sul territorio per garantire un servizio sempre più puntuale, tenendo conto delle esigenze effettive manifestate dalla popolazione.
14 Marzo 2017