Costituire una rete di città europee che, attraverso lo scambio di know-how ed esempi virtuosi, contribuisca a migliorare il cosiddetto “eco-sistema creativo”, per poter attrarre imprese e aumentare l’imprenditoria creativa in aree urbane dedicate.
E’ la sfida che insieme si sono poste Ravenna ed altre otto città: Ujbuda (Ungheria) in qualità di leader; Kaunas (Lituania); Lublin (Polonia); Maribor (Slovenia); Loulè (Portogallo); Ibi (Spagna); Sofia (Bulgaria) e Waterford (Irlanda).
Un obiettivo che la Commissione europea ha ritenuto raggiungibile, finanziando il progetto attraverso il quale si punta a raggiungerlo, denominato “Creative Spirits” e che vede la città ungherese quale capofila. Il progetto, della durata complessiva di 30 mesi, ha come scopo principale quello di incrementare, ognuno nella propria realtà territoriale, i piani integrati già esistenti tramite strategie urbanistiche per lo sviluppo sostenibile includendo anche approcci legati all’industria creativa e culturale della città.
“Ci è sembrato più che naturale – spiega l’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte – candidare il Piano operativo relativo alla Darsena di città, perché per l’amministrazione comunale si tratta di un’area strategica per lo sviluppo del nostro territorio e perché siamo convinti che questo strumento di pianificazione, frutto di un ampio percorso di partecipazione e con molti elementi di originalità tra i quali quello legato ai riusi, sia particolarmente innovativo. Siamo molto contenti che la Commissione europea abbia condiviso questa valutazione e ci abbia ammesso al progetto”.
Ieri a Ravenna si è svolta la visita studio del lead expert del progetto, Hen Gerritse, e di una delegazione della città di Budapest. “Ravenna – ha affermato l’esperto – ha davvero delle notevoli potenzialità e dagli interventi ascoltati dai diversi attori coinvolti insieme alle autorità locali noto una forte passionalità unita ad uno spirito vivo ed attento per trasformare la vostra darsena in un luogo di grande attrazione per tutti”.
Nella mattinata si è svolta una tavola rotonda nella sede di Colabora, alla quale hanno partecipato l’assessora Del Conte, l’assessore alle Attività produttive Massimo Cameliani, il presidente dell’Autorità portuale Daniele Rossi, nonché Paola Bissi e Francesca Proni, capo area e funzionario dell’area Urbanistica del Comune, che hanno illustrato in dettaglio la realtà della zona Darsena. All’incontro è seguita poi una visita lungo il canale destro della Darsena con soste all’Almagià, alla Darsena Pop Up, alla Raffineria 42, al Tiro a Segno e all’area orti.
La visita studio ha visto poi una seconda parte svoltasi nel pomeriggio nella sala del consiglio comunale con tutti gli stakeholder, preceduta dai saluti del vicesindaco Eugenio Fusignani a nome di tutta l’amministrazione comunale e da quelli del sindaco di Ujbuda (Budapest) Tamas Hoffmann. Il lead expert, Hen Gerritse, ha illustrato in sintesi le tappe fondamentali che attendono le diverse città partner per presentare la seconda fase del progetto.