26 Gennaio 2017

E’ nata la prima Social Street di Ravenna, Farini Social Street

E’ da poco nata la prima Social Street di Ravenna, un gruppo social aperto a tutti coloro che abitano o lavorano nella zona di viale Farini. Si tratta di un insieme di persone che utilizzano un gruppo facebook per conoscersi e condividere interessi e immagini del quartiere. Le Social Street hanno la funzione di permettere incontri tra le persone che ne fanno parte, in modo da conoscere vicini di casa o della zona in cui si vive e organizzare attività insieme. Per raggiungere questo obiettivo a costo zero, ovvero senza aprire nuovi siti o piattaforme, Social Street utilizza la creazione dei gruppi chiusi di facebook.

La Farini Social Street è appena partita e conta per ora circa venti persone. Per entrare a farne parte, chi è su facebook può cercare “Farini Social Street” e mandare una richiesta di iscrizione. Anche chi non è su facebook può aderire alla Social Street e sarà invitato agli incontri di vicinato. In questo caso ci si può rivolgere a CittAttiva, via Carducci 14, negli orari di apertura.

Le Social Street sono nate a Bologna nel 2013, in via Fondazza. L’idea è nata ad un padre che desiderava che i figli conoscessero altri bambini del vicinato, per poterci giocare insieme come aveva fatto lui da piccolo. Quattro anni dopo sono diventate un vero e proprio fenomeno sociale, diffuso in tutta Europa e anche nel mondo. Sono spesso una vera opportunità di conoscenza e collaborazione, sostengono la creazione di rapporti interpersonali, la condivisione di necessità, lo scambio di professionalità, conoscenze, il portare avanti progetti collettivi di interesse comune.

Farini Social Street a Ravenna nasce per iniziativa di Andrea, Eleonora e Stefania, operatori della cooperativa sociale Villaggio Globale e del centro di cittadinanza attiva CittAttiva del Comune: “Abbiamo conosciuto le Social Street alcuni anni fa e poi, in collaborazione con una nostra tirocinante, Andreea Stanica, ne abbiamo anche ospitate tre a CittAttiva per conoscerle. Dopo un po’ abbiamo deciso di partire anche noi, perché siamo curiosi di conoscere persone nuove della zona. Sappiamo che l’incontro sia sui social sia e soprattutto dal vivo è sempre piacevole e interessante. Ci piacerebbe scambiare immagini del quartiere, anche per conoscerne meglio la storia, e anche mangiare ogni tanto insieme oppure organizzare una festa dei vicini. Viale Farini, viale Pallavicini, via Carducci, via di Roma sono un’area di passaggio per tantissime persone: pendolari, studenti, autobus, treni… In tutto questo passaggio, e per i ritmi di vita frenetici, spesso si fa più fatica a conoscere chi ci abita o lavora vicino. Vediamo cosa ne nascerà, siamo curiosi!”.