Un progetto condiviso da artisti e scienziati che, preoccupati per la salute del pianeta, affrontano i cambiamenti climatici utilizzando la musica come veicolo per sensibilizzare e creare consapevolezza.
Tutto questo è Emotion for change, l’iniziativa che il Multicentro Ceas del Comune ha subito fatto propria, in collaborazione con l’associazione Tralenuvole, portando gli ideatori in città e promuovendo una serie di attività rivolte soprattutto alle scuole.
“Le iniziative avviate – ha commentato l’assessore all’Ambiente, Gianandrea Baroncini – hanno riscosso adesioni e attenzione tra gli studenti che hanno così potuto confrontarsi su temi di attualità ambientale e climatica verso cui è necessario, per riuscire a raggiungere soluzioni, sviluppare una comune sensibilità e incoraggiare modi sostenibili di essere e di porsi”.
Tra le attività proposte, il concerto aperto alla cittadinanza, tenutosi alla biblioteca Classense nel mese di novembre e il concerto di oggi dedicato agli studenti, che ha concluso una serie di incontri in aula con esperti ambientali sui temi di attualità connessi agli effetti dei cambiamenti climatici nel nostro territorio: eventi estremi, siccità, antropocene, ricerca, innovazione e sviluppo sostenibile.
Gli studenti hanno potuto esprimere le loro emozioni e hanno ideato uno slogan per il cambiamento, delineando azioni concrete per mitigare l’ impatto ambientale delle nostre abitudini quotidiane.
A chiusura dei laboratori si è quindi svolta la performance musicale di livello internazionale che ha registrato la partecipazione di Sara Michieletto, rinomata violinista del teatro La Fenice di Venezia, Giorgio Schiavon, saxofonista e pianista e Amelia De Lazzari, ricercatrice CNR-ISMAR e poetessa. Un concerto di musica e parole, arte e scienza, per appassionare i ragazzi e dimostrare che il cambiamento è possibile.
Emotion for Change si sviluppa in tre ambiti: concerti, progetti per le scuole e video artistici, questi ultimi realizzati in luoghi simbolo dei cambiamenti climatici.
12 Dicembre 2017