Domenica 12 marzo si vota per rinnovare i dieci consigli territoriali: Centro Urbano, Ravenna Sud, Darsena, Sant’Alberto, Mezzano, Piangipane, Roncalceci, San Pietro in Vincoli, Castiglione di Ravenna e del Mare.
Potranno votare, come già accaduto nel 2013, quando i consigli territoriali sono stati eletti per la prima volta, tutti i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto 16 anni e risultino residenti nel comune di Ravenna alla data dell’11 gennaio 2017.
Si voterà solamente nella giornata del 12 marzo, dalle 8 alle 20, presentando un documento di riconoscimento con foto. Non occorre la tessera elettorale. Ogni elettore avrà a disposizione una scheda sulla quale barrare le preferenze inserite nelle liste dei partiti. Si potranno scegliere un singolo candidato o una singola candidata, oppure due purché siano un uomo e una donna.
Si voterà in 38 seggi, che non coincideranno, in molti casi, con quelli utilizzati solitamente per le elezioni. La loro collocazione sarà divulgata attraverso svariati canali informativi, di cui si darà conto nel dettaglio nei prossimi giorni, in modo che gli aventi diritto al voto possano verificare a quale seggio corrisponde quello indicato nella tessera elettorale.
Chi non è maggiorenne voterà nel seggio dei genitori/genitore con i quali vive, presentando un documento di riconoscimento con foto che attesti la via di residenza.
Cosa sono i consigli territoriali
Il Comune di Ravenna, per promuovere la partecipazione e consultazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica e alla propria amministrazione, articola il proprio territorio in aree territoriali in cui insistono i consigli territoriali, costituiti su base volontaria.
I consigli territoriali sono il riferimento per i cittadini che risiedono nel territorio comunale; valorizzano e promuovono la partecipazione dei cittadini, degli organismi e delle libere forme associative; nell’ambito degli indirizzi politici dell’amministrazione comunale esercitano le proprie funzioni consultive e propositive.
Composti ciascuno da venti consiglieri volontari, questi organismi hanno dato prova di svolgere un ruolo preziosissimo. Gli eletti esercitano la loro attività in modo volontario e assolutamente gratuito. Rappresentano un importantissimo canale di comunicazione, attraverso il quale i cittadini possono tenere aperto il dialogo con l’amministrazione comunale sui principali temi di ciascun territorio. E la voce dei territori per il Comune è un contributo fondamentale.