Sono aperte fino a venerdì 15 settembre le iscrizioni all’Istituto superiore di studi musicali Giuseppe Verdi per l’anno accademico 2017-2018 mentre le prove d’ingresso sono fissate per giovedì 21 settembre (info: www.istitutoverdi.ra.it).
L’offerta formativa del prossimo anno, di concerto con l’Amministrazione comunale, si rimodula secondo linee che qualificano il percorso di studi professionalizzante e la formazione propedeutica. L’età di accesso si alza fino agli 11 anni, con deroga per tutti quei bimbi in possesso di spiccate qualità in campo musicale. Alle possibilità di studio strumentale già consolidate (pianoforte, violino, viola, violoncello, oboe, flauto, clarinetto, fagotto, tromba, trombone e corno, completate da composizione e musica da camera) si aggiungono altri tre insegnamenti: chitarra, sassofono e contrabbasso.
L’offerta formativa così ampliata consente di completare con il contrabbasso, fondamentale per il repertorio sinfonico e cameristico, le sezioni degli archi, mentre con chitarra e sassofono si concretizza la possibilità di formazione professionale nella propria città per tanti ragazzi che frequentano le scuole medie ad indirizzo musicale e per tanti appassionati di questi strumenti.
Ravenna, grazie alla politica perseguita dall’Amministrazione in questi anni, valorizza l’alta formazione artistica e musicale riconoscendo al Verdi un ruolo preziosissimo nella qualità dell’offerta formativa per i giovani. Un valore aggiunto al percorso di studi proposto dall’Istituto risiede nella neonata collaborazione fra i tre conservatori del territorio, il Verdi di Ravenna, il Lettimi di Rimini e il Maderna di Cesena che concorrono alla formazione dell’esperienza musicale con il progetto sinfonico AVRomgna.
Importante sottolineare lo stretto rapporto con Ravenna Manifestazioni grazie al quale il Verdi sta costruendo una rete di collaborazioni per dare formazione e progettualità alla programmazione dell’Istituto.