Nella seduta di giunta di ieri sono state approvate le proposte di Dup (Documento unico di programmazione) e di Bilancio di previsione 2017/2019, da sottoporre a deliberazione del Consiglio Comunale secondo la tempistica che verrà stabilita in sede di Conferenza dei Capigruppo, comunque entro il termine di legge del 31 marzo.
“La proposta di bilancio – dichiarano il sindaco Michele de Pascale e l’assessora al Bilancio Valentina Morigi – sarà come sempre oggetto di confronto e concertazione con organizzazioni sindacali, associazioni di categoria e il consiglio comunale; il bilancio 2017 sarà il risultato di un percorso il più possibile condiviso.
La manovra conferma le linee strategiche del programma della nuova amministrazione: grande attenzione ai servizi e al sociale e forte impulso allo sviluppo economico, soprattutto in relazione alla cultura e al turismo.
I servizi alla persona, in particolare quelli scolastico-educativi e verso i più deboli, sono la nostra assoluta priorità. Cultura, educazione e inclusione sono sviluppo sociale, integrazione e crescita economica: investire sempre di più e sempre meglio in questi ambiti significa compiere una scelta strategica per il futuro dei cittadini e per lo sviluppo della nostra città.
Il turismo si conferma al centro delle nostre scelte strategiche, per questo la tassa di soggiorno sarà interamente destinata a investimenti in ambito turistico, e per la prima volta parte di essa verrà utilizzata anche per interventi di riqualificazione delle località balneari per aumentarne il decoro e la bellezza urbana.
Realizzeremo questi obiettivi senza aumentare le tasse locali; l’equilibrio economico sarà garantito dai positivi frutti di una lungimirante ed efficace lotta all’evasione e dall’impiego dei risparmi di spesa derivanti dalla riduzione dell’indebitamento, in un quadro che ci vede ancora una volta tra i comuni più virtuosi d’Italia”.
La proposta è coerente con le linee programmatiche presentate dal Sindaco all’atto del suo insediamento e sostenibile in rapporto agli equilibri generali di bilancio ed ai vincoli di finanza pubblica.
Nei tratti essenziali, la proposta di bilancio prevede:
– invarianza di aliquote nei tributi locali, così come previsto dalla normativa, e conferma dei fondi di restituzione Tari e Addizionale Irpef per i cittadini rientranti nelle fasce di reddito più deboli, sulla base di parametri Isee (250.000 euro);
– conferma dei livelli di spesa assicurati nel 2016 per i servizi scolastico-educativi, per i servizi sociali riorganizzati in forma di gestione associata dall’1 gennaio 2017, per le manutenzioni patrimoniali, per il turismo, per la cultura, pur in un contesto critico, determinato da una forte contrazione di risorse, imputabile, soprattutto, a minori trasferimenti statali (Fondo Tasi: – 3,1 milioni) e ad altre cause “tecniche” (esaurimento degli effetti positivi sul bilancio determinati dal passaggio all’armonizzazione contabile). In tale contesto, l’equilibrio è assicurato, fondamentalmente, da maggiori entrate derivanti dall’attività di recupero dell’evasione tributaria svolta da Ravenna Entrate e da risparmi di spesa derivanti dalla riduzione dell’indebitamento;
– il gettito dell’imposta di soggiorno, previsto in 1,8 milioni, è destinato per la prima volta, oltre che al necessario sostegno delle attività di rilevanza turistica “consolidate”, ad interventi di riqualificazione e manutenzione diffusa nelle località balneari (414.000 euro);
– sono previsti investimenti per circa 31 milioni di euro, da finanziarsi con risorse proprie per circa 21 milioni e con contribuzioni esterne per circa 10 milioni. I principali settori di intervento riguardano le strade e la viabilità (circa 9,4 milioni), l’edilizia scolastica (circa 4,7 milioni), la tutela dell’ambiente e del territorio (circa 6,8 milioni), la conservazione del patrimonio storico culturale (circa 2,4 milioni). Nel corso del 2017 si procederà, inoltre, all’appalto di importanti opere finanziate nel corso del 2016, quali il polo scolastico di Lido Adriano (3,5 milioni).