05 Agosto 2017

Protezione civile, ancora un’allerta meteo dalla mezzanotte di oggi alla mezzanotte di domani, sempre “arancione” per temperature estreme; scatta anche l’allerta “gialla”per criticità idrogeologica per temporali, vento e stato del mare.

La Protezione civile monitora costantemente la situazione. Rimangono validi i consigli di autoprotezione

Dalla mezzanotte di oggi, 5 agosto, alla mezzanotte di domani, 6 agosto, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 80 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna.
Il livello di criticità è arancione per quanto riguarda le temperature estreme; giallo, quindi più basso, per quanto riguarda la criticità idrogeologica per temporali, il vento e lo stato del mare.
L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati” (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare).
Le nostre strutture di Protezione civile stanno tenendo costantemente monitorata la situazione.
“Persistono le temperature estreme nella nostra zona. Per questo, come nei giorni scorsi, ribadisco di continuare a mettere in atto le adeguate misure di autoprotezione – dichiara il sindaco Michele de Pascale -: non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto per anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti; in casa, proteggersi dal calore del sole con tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi, in caso si usi un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul corpo; bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina, in generale è opportuno consumare pasti leggeri; indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all’aperto evitando le fibre sintetiche. Se in casa c’è una persona malata, fate attenzione che non sia troppo coperta”.
Per quanto invece riguarda temporali, vento e stato del mare, si segnalano le seguenti misure di auto protezione: fissare gli oggetti sensibili agli effetti del vento e della grandine o suscettibili di essere danneggiati, non accedere a moli e dighe foranee e argini di corsi d’acqua.