06 Luglio 2017

Punta Marina Terme e Marina di Ravenna: da domani a domenica in alcune zone divieti di consumo e vendita di bevande alcoliche e analcoliche in contenitori di vetro e in lattine

In considerazione del notevole afflusso di persone previsto nel fine settimana a Punta Marina Terme e a Marina di Ravenna, l’amministrazione comunale ha disposto nelle giornate di venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 luglio alcuni divieti (si aggiungono a quello, già in essere, di consumo di bevande ed alimenti in vari contenitori nell’ambito della zona ricompresa fra il parcheggio scambiatore, viale delle Nazioni, gli stradelli di raccordo con gli stabilimenti balneari e nell’area retrodunale di Marina di Ravenna).

Per quanto riguarda Punta Marina Terme sono previsti:

  • l’assoluto divieto di consumo all’aperto di bevande alcoliche ovvero di bevande e di alimenti contenuti in bottiglie di vetro, lattine ed altri contenitori atti ad offendere in entrambi i lati di lungomare Cristoforo Colombo; negli stradelli carrabili e pedonali di raccordo con l’area retrodunale, funzionali all’accesso agli stabilimenti balneari, ubicati in lungomare Cristoforo Colombo, piazza Saffi e via della Pineta; nell’area demaniale marittima retrostante gli stabilimenti balneari (tali disposizioni non si applicano a chi consuma nei pubblici esercizi e nelle rispettive aree di pertinenza autorizzate all’interno dell’area sopra individuata).

  • il divieto di vendita, somministrazione e consumo di bevande attraverso l’utilizzo di bottiglie, bicchieri, altri contenitori di vetro e lattine durante l’intero periodo di apertura degli stabilimenti balneari (sono esclusi da tale divieto il servizio di somministrazione e il consumo al tavolo, negli spazi specifici organizzati per l’attività di somministrazione/ristorazione, da individuarsi con assoluta chiarezza connotativa).

Per quanto riguarda Marina di Ravenna sono previsti:

il divieto per i titolari di pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e per i titolari di attività di somministrazione di alimenti e bevande temporanee di vendere le bevande attraverso l’utilizzo di bottiglie e bicchieri di vetro, lattine ed altri contenitori atti ad offendere (sono esclusi da tale divieto il servizio di somministrazione ed il consumo al tavolo, negli spazi specifici organizzati per l’attività di somministrazione/ristorazione, da individuarsi con assoluta chiarezza connotativa).