Domani, giovedì 14 dicembre, alle 16 si riunisce il consiglio comunale, visibile anche attraverso internet in diretta streaming sul sito del Comune ( http://bit.ly/diretta-streaming-consiglio ) e sulla pagina facebook Comune di Ravenna.
A inizio seduta l’assessore agli Affari generali e all’Ambiente, Gianandrea Baroncini, risponderà all’ interrogazione di Marco Frati, del gruppo Pd, “sull’andamento della raccolta differenziata “porta a porta” nelle località di Casalborsetti e Lido di Dante”.

Seguiranno due proposte di deliberazione, quella dell’assessore Roberto Fagnani, sul “ Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva” e quella dell’assessore al Patrimonio Massimo Cameliani relativa all’accettazione contestuale alla cessione gratuita di area da destinarsi a sede stradale, in via Altiero Spinelli a Borgo Montone”.

Si passerà alla discussione e votazione di un ordine del giorno presentato dai gruppi consiliari CambieRà e Ravenna in Comune du “Intitolazione di un parco a Porto Fuori a Don Fuschini” e da un altro presentato da Alvaro Ancisi, capogruppo Lista per Ravenna su “Dare alla piazza di Porto Fuori il nome di piazza dell’incontro Francesco Fuschini”.

Saranno quindi discussi e votati cinque ordini del giorno presentati dalla consigliera Veronica Verlicchi, capogruppo de la Pigna.

I temi sono inerenti “L’utilizzo della vigilanza privata in materia di sicurezza nel territorio del Comune di Ravenna”; “La formazione di assistenti civici della polizia municipale e sull’introduzione del registro degli assistenti civici della polizia municipale; la realizzazione di un sistema di videosorveglianza da alta definizione del Comune di Ravenna ad uso della polizia locale e delle forze dell’ordine sulla dotazione di mezzi e tecnologia alla polizia locale”; l’applicazione nel Comune di Ravenna della legge 48/2017 recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”; la formazione di agenti di polizia municipale per la creazione di un’unità di tutela dei soggetti deboli”.