28 Giugno 2017

Sicurezza, approvate due convenzioni con associazioni di volontariato per i servizi di supporto alla Municipale: la soddisfazione del vicesindaco Fusignani

Su proposta del vicesindaco con delega alla Sicurezza e Polizia municipale, Eugenio Fusignani, la giunta comunale ha approvato due convenzioni con associazioni di volontariato per servizi e attività da svolgere in supporto alla Polizia municipale.

Entrambe le convenzioni mirano ad aumentare i livelli di vivibilità e sicurezza in città attraverso l’opera, annuale, di volontari esperti e formati che hanno già proficuamente collaborato con il Comune.

Le associazioni in convenzione sono l’associazione nazionale Carabinieri (Anc), divenuta operativa nell’ambito del territorio ravennate grazie alla solidarietà e all’impegno sociale di molti Carabinieri in congedo, e l’associazione volontari di protezione civile Radio club Mistral.

Soddisfazione è stata espressa dal vicesindaco Eugenio Fusignani, che ritiene “le due strutture di volontariato a supporto della Municipale di grande importanza per garantire la vivibilità della città, accrescere i livelli di sicurezza e consentire serenità e fiducia ai cittadini e, in generale, nella fruibilità del territorio. Grazie all’azione delle due associazioni, la Polizia municipale può così impiegare più agenti e per più tempo in azioni più mirate sul versante del contrasto dei fenomeni di illegalità e degrado, a partire dalla lotta all’abusivismo commerciale, all’accattonaggio, a quant’altro alteri il decoro della città e la sicurezza dei cittadini e per aumentare i servizi di pattugliamento nel forese e nei lidi”.

Gli interventi e i progetti, che riguardano appunto attività ritenute utili e di supporto alla Polizia municipale nell’ottica di servizio pubblico aggiuntivo e non sostitutivo di quello ordinariamente svolto dalle strutture di polizia locale, in parte diversificati tra le due associazioni, mirano a promuovere l’educazione alla convivenza e il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l’integrazione e l’inclusione sociale, la tutela e il controllo del territorio attraverso attività di prevenzione.