Sarà attivo in modalità sanzionatoria dal 15 ottobre (ore 00.00) l’autovelox fisso installato già da qualche tempo sulla strada statale 16 a Fosso Ghiaia (chilometro 161 + 290) che rileva la velocità dei veicoli diretti verso Ravenna.
Lo strumento sarà in funzione ventiquattr’ore su ventiquattro e rileverà solo ed esclusivamente le violazioni riguardanti il superamento del limite massimo di velocità consentito in quel tratto di strada, che è di 70 chilometri orari. Già da alcuni giorni lo strumento è in funzione in via sperimentale, non sanzionatoria, al fine di testarne le caratteristiche e l’affidabilità.
“L’eccesso di velocità – spiega il vicesindaco Eugenio Fusignani – è una delle cause principali di incidente e con l’attivazione di questo strumento, il quarto dopo quelli ‘accesi’ nelle località Mirabilandia, Coccolia e Castiglione di Ravenna, continua il nostro piano per aumentare i livelli di sicurezza della circolazione stradale. Questi dispositivi infatti hanno un importante valore di deterrenza e quindi vengono impiegati soprattutto con la funzione preventiva di ridurre gli incidenti e aumentare la sicurezza della viabilità.
La statale Adriatica è una direttrice di traffico particolarmente importante per i collegamenti del nostro territorio e assorbe notevoli volumi di traffico, anche pesante. Fosso Ghiaia è quindi un centro abitato esposto a rischi e per questo è stato individuato come punto di particolare attenzione.
Ricordo quindi che a partire dalle 00.00 del 15 ottobre scatteranno le multe, sulla base dei rilievi dell’impianto, per chi supererà il limite di velocità dei 70 chilometri orari”.
Le sanzioni per superamento dei limiti di velocità
Chiunque supera i limiti massimi di velocità di non oltre 10 chilometri orari è soggetto alla sanzione amministrativa di 41 euro (scontati del 30% – se si paga entro cinque giorni dalla notifica del verbale – 28,70 euro); non vengono tolti punti dalla patente.
Chiunque supera di oltre 10 chilometri orari e di non oltre 40 chilometri orari i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa di 169 euro (scontati del 30% – se si paga entro cinque giorni dalla notifica del verbale – 118,30 euro); vengono tolti 3 punti dalla patente.
Chiunque supera di oltre 40 chilometri orari, ma di non oltre 60 chilometri orari i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa di 532 euro (non ammesso sconto); vengono tolti 6 punti dalla patente e c’è la sospensione della patente da uno a tre mesi.
Chiunque supera di oltre 60 chilometri orari i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa di 829 euro (non ammesso sconto); vengono tolti 10 punti dalla patente e c’è la sospensione della patente da sei a dodici mesi.
Le sanzioni sono aumentate di un terzo quando la violazione è commessa dopo le ore 22 e prima delle ore 7.