In vista del centenario della fine della Grande Guerra 1914/1918, l’amministrazione comunale, in sinergia con l’Unuci (Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia) e le associazioni combattentistiche e d’arma, ha avviato nei mesi scorsi, dopo un accurato censimento, lavori di restauro dei parchi delle Rimembranze e dei cippi più rappresentativi distribuiti sul territorio.
Un restyling conclusosi in questi giorni, anche in occasione delle prossime commemorazioni dei Caduti di Guerra e della Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate, con un sopralluogo di fine lavori svolto dal vicesindaco Eugenio Fusignani, dagli assessori al Decentramento Gianandrea Baroncini e ai Lavori pubblici Roberto Fagnani, dai tecnici comunali e da alcuni rappresentanti dell’Unuci e delle associazioni combattentistiche e d’arma.
Sono stati restaurati i parchi delle Rimembranze di Casemurate, San Zaccaria, Mezzano e San Marco, che hanno comportato una spesa di 50mila euro interamente finanziata dal Comune.
L’intervento ha riguardato il restauro dei monumenti con una valenza conservativa manutentiva, il recupero delle lapidi con l’installazione di leggii in ferro battuto in cui sono riportati i nominativi dei caduti presenti nel parco, l’installazione di pennoni portabandiera, la sistemazione della recinzione o la sostituzione se danneggiata, la sistemazione dei cancelli con la verniciatura, la manutenzione del verde.
Intanto fervono i preparativi per lo svolgimento delle commemorazioni dei Caduti di guerra e della Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate, che vedranno, già da venerdì 2 novembre, lo svolgimento di manifestazioni ai sacrari monumentali e militari di Camerlona (alle 9.15) e del cimitero monumentale (alle 10.30) e, il 4 novembre, in via Baccarini (alle 9.45), in piazza del Popolo (alle 11) e in viale Farini (alle 11.20) così come saranno deposte corone di fiori in tutte le lapidi dei caduti presenti nel territorio comunale.
Cerimonie commemorative sono previste sempre il 4 novembre a Filetto, alle 11, con ritrovo alla scuola d’infanzia, alla presenza dell’assessore al decentramento Gianandrea Baroncini; a Porto Fuori, alle 15, nel piazzale della chiesa parrocchiale, alla presenza dell’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fagnani; lunedì 5 novembre, a Savio, alle 10.15, con raduno in via delle Orfanelle, alla presenza dell’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte.
Un po’ di storia sui parchi delle Rimembranze
L’idea dei parchi delle rimembranze nasce nella città canadese di Montreal e viene sviluppata in Italia creando in ogni città, paese o borgata la “strada” o il “parco delle rimembranze” per ricordare e onorare i caduti della prima guerra mondiale attraverso la piantumazione di un albero di specie adatta alla regione e al clima e l’apposizione di una targhetta riportante il nominativo del caduto, il grado, la data e il nome della battaglia.