Si è svolta questa mattina al comando di Polizia municipale la cerimonia di consegna degli attestati del corso di formazione e aggiornamento per 25 volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri alla presenza del comandante della Polizia municipale Andrea Giacomini.
Il programma didattico del corso, svoltosi in due diverse sessioni e tenuto da appartenenti al comando di Pm, ha approfondito, in particolare, il concetto di sicurezza urbana nel territorio, elementi fondamentali di diritto amministrativo e penale (studio delle fattispecie di reato più consuete che possono interessare i luoghi oggetto di intervento da parte dei volontari), procedura penale, Codice della strada e il ruolo specifico dei volontari.
Il corso, che si è concluso lo scorso 15 febbraio, si inserisce nell’ambito di un progetto più ampio di sicurezza urbana sussidiaria ed è il frutto della collaborazione, già da tempo instaurata, con il comando di Polizia municipale. Proseguirà da parte dei volontari ANC l’impegno nelle attività di “osservatori” per la sicurezza, di prevenzione davanti alle scuole, in eventi e manifestazioni ma anche in attività nel centro città allo scopo di realizzare una presenza attiva sul territorio, aggiuntiva e non sostitutiva rispetto a quella ordinariamente garantita dalle forze di polizia.
L’assessore Massimo Cameliani ha portato i saluti del sindaco Michele de Pascale e del vicesindaco Eugenio Fusignani ed ha ribadito l’importanza del volontariato a supporto delle attività dell’Amministrazione e delle Istituzioni. In particolare il volontariato dell’ANC di Ravenna, che ha tra l’altro raccolto il plauso del prefetto Francesco Russo, assume un’importanza strategica per il controllo del territorio in ausilio alle forze dell’ordine e alla Polizia municipale, per via della professionalità che lo caratterizza essendo formato, in gran parte, da carabinieri in congedo, conoscitori del territorio.
Il comandante ringrazia, nella circostanza, il tenente Isidoro Mimmi, coordinatore del gruppo, il quale ha espresso la propria soddisfazione per il successo che il progetto di “sicurezza partecipata” sta riscuotendo tra cittadini e autorità: “Cerchiamo di colmare lo spazio tra cittadini e forze dell’ordine svolgendo un ruolo di utile collegamento”.
14 Aprile 2018