Giovedì 18 alle 17.30 presso la Sala Dantesca della Biblioteca Classense il prof. Gianfranco Purpura dell’Università di Palermo terrà una conferenza dal titolo Da Cesarea a Classe, dalla reggia al porto. Si tratta del primo incontro di un ciclo intitolato I monumenti di Ravenna tra archeologia e storia del diritto, che intende mostrare ad un ampio pubblico di cittadini ravennati e di amici di Ravenna, interessati al patrimonio storico artistico della città, come i giuristi leggono monumenti ed opere d’arte a tutti ben noti.
L’ideazione e l’organizzazione sono curate dall’Associazione “Ravenna Capitale d’Occidente”, formata da studiosi di Diritto romano e Storia del diritto incardinati in Atenei italiani ed europei. L’associazione ha organizzato a Ravenna convegni internazionali a cadenza annuale sul diritto in Occidente nei secoli che videro la città di Ravenna prima capitale della pars Occidentis dell’Impero romano, e poi del regno di Teodorico, fino al medioevo tradizionalmente inteso.
Gianfranco Purpura, professore ordinario di Diritto Romano e Diritti dell’Antichità presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, ha insegnato “Storia del Diritto romano”, “Esegesi delle fonti del diritto romano”, “Diritto Commerciale romano”, “Giurisprudenza romana”, “Diritto romano: profilo pubblicistico” e “Papirologia giuridica” presso lo stesso ateneo.
Studioso prolifico e dagli interessi molteplici, ha insegnato anche Archeologia subacquea, pubblicando numerosi lavori ed effettuando direttamente ricerche ed immersioni soprattutto lungo le coste della Sicilia occidentale. Ha curato la sezione archeologica del Museo Civico di Terrasini ed ha allestito il settore archeologico subacqueo dell’Antiquarium di Imera. Ha diretto dal 1991 annualmente corsi di Archeologia subacquea ad Ustica, ove ha concorso alla creazione di un itinerario archeologico subacqueo.
16 Ottobre 2018