Giovedì 25 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, l’Istituto comprensivo Valgimigli organizza nella sala Agrisfera, in via Nigrisoli 46, a Sant’Alberto gli incontri spettacolo a cura di Luigi dal Cin “Scrìvila, la guerra”, patrocinati dall’assessorato al Decentramento del Comune.
Gli incontri saranno tre, alle 9, alle 10.45 e alle 14.15, differenziati per età e aperti alla cittadinanza, e permetteranno alle scuole di offrire un’esperienza di valore affettivo, culturale ed emozionale e di coltivare la memoria storica nell’ottica della costruzione di un futuro migliore.
Attraverso la storia di un bambino vissuto durante la Grande Guerra si affronterà il tema di come si possa raccontare la guerra ai bambini e di come si possano esorcizzare la paura e l’orrore con lo strumento della scrittura.
Il padre, tornato dal fronte, regala un quaderno al figlio invitandolo a raccontare la sua guerra, ovvero quella di un bambino rimasto a casa con la nonna a combattere la fame e gli stenti nei territori occupati dalle truppe austro-ungariche. E così quel bambino racconta in prima persona piccoli emblematici episodi che si snodano tra l’invasione di soldati stranieri affamati e l’annuncio della fine della guerra.
Lo spettacolo è basato sull’omonimo libro di Luigi Dal Cin, autore di oltre 100 libri per ragazzi, vincitore del Premio Andersen 2013, e docente universitario di scrittura creativa.
L’evento è stato reso possibile grazie alle donazioni dei familiari in ricordo di Mario Cortesi, capocantiere del sito in cui è stato costruito il plesso scolastico di Sant’Alberto, e in memoria di Laura Grilli in Spazzoli, che sempre si è spesa per l’istruzione e l’educazione presso le scuole locali.
Luigi Dal Cin, nato a Ferrara, ha pubblicato oltre 100 libri di narrativa per ragazzi.
Tradotti in 10 lingue ha già ricevuto una decina di premi nazionali di letteratura per ragazzi, tra cui il Premio Andersen 2013 come autore del miglior libro 6/9 anni.
Fa parte della giuria di concorsi letterari, è docente di corsi di scrittura sullo scrivere per ragazzi, è autore e regista per il teatro.
Professore del corso di Scrittura Creativa all’Accademia di belle arti di Macerata, è docente di corsi di tecniche di scrittura sullo scrivere per ragazzi per vari istituti fra cui la Scuola Holden di Torino. Instancabile e appassionata la sua attività di spettacoli, incontri e laboratori di scrittura con i ragazzi nei teatri, nelle scuole e nelle biblioteche di tutta Italia.
«Tira fuori la guerra, scrivila su questo quaderno. Così non ti resta dentro». Anche il papà dell’autore, quando era in guerra sul Carso e sul Piave, scriveva tutto su un quaderno. Ogni giorno la guerra gli entrava dagli occhi, dalle orecchie, dal naso, dalla bocca, dalla pelle. «Scrivi, fiòl! Scrivi quel che ti ha fatto più impressione, quando i soldati hanno occupato casa nostra, nell’anno della fame», gli disse. Perché scrivere sul quaderno, esorcizzando la paura con una fila di parole sulle pagine bianche lo ha fatto tornare a casa vivo.