Il sindaco Michele de Pascale esprime vivo cordoglio per l’avvenuta scomparsa di Marco Dezzi Bardeschi, ingegnere e architetto fiorentino, noto come teorico del restauro architettonico, e autore di numerosi saggi e pubblicazioni su questa e altre tematiche.
Tra i suoi numerosi interventi su complessi monumentali italiani, l’architetto Dezzi Bardeschi si è occupato anche del restauro della Biblioteca Classense negli anni tra il 1976 e il 1988.
Il suo progetto generale di conservazione e recupero ebbe inizio nel 1976, con i primi rilievi sulle fabbriche monastiche, l’avvio delle ricerche d’archivio e gli interventi sulle strutture, tutti improntati alla conservazione dell’esistente ma anche all’innovazione, ossia al nuovo apporto lasciato dai contemporanei come segno del loro passaggio. E il segno di Dezzi Bardeschi rimane nei lavori di tutto il complesso monastico, dal piano ammezzato al “Salone degli otto pilastri”, cioè la Manica Lunga della Classense, dove l’antico magazzino dei monaci dialoga con capitelli e colonne bizantine e con il pavimento musivo realizzato tra il 1981 e il 1983. I lavori ebbero termine nel 1988.
06 Novembre 2018