Intervento da 163mila euro al quale la Regione ha riconosciuto un contributo di 58mila euro
“La Regione Emilia-Romagna ha riconosciuto un contributo di 58mila euro alla realizzazione del progetto ‘Sicurezza integrata zona Giardini Speyer’, che prevede un investimento complessivo di 163mila euro e che oggi la giunta ha approvato su mia proposta, così come il relativo accordo di programma con la Regione”, annuncia il vicesindaco con delega alla Sicurezza e alla Polizia municipale Eugenio Fusignani.
“Questo nuovo intervento – aggiunge Fusignani – si inserisce nella complessiva strategia di massima attenzione alla zona dei Giardini Speyer ed è finalizzato a promuovere un insieme di azioni di prevenzione integrata, in tale area e in quelle limitrofe. In particolare sono stati previsti l’implementazione del sistema di videosorveglianza e il potenziamento del presidio territoriale; inoltre saranno organizzati incontri con gli studenti dei due istituti scolastici presenti nella zona, il liceo classico Dante Alighieri e l’istituto tecnico commerciale Ginanni, per promuovere la prevenzione di diverse forme di dipendenze, con particolare attenzione a quelle provocate dalle bevande alcoliche e dal gioco d’azzardo patologico. Ci daranno come sempre il loro preziosissimo supporto Cittattiva, l’Associazione Nazionale Carabinieri e l’associazione di volontariato di Protezione Civile RC Mistral”.
“Ci fa molto piacere – conclude il vicesindaco – che la Regione abbia riconosciuto la validità del nostro progetto, considerandolo rispondente appieno alle finalità della legge regionale 24 del 2003 sulla disciplina della polizia amministrativa locale e la promozione di un sistema integrato di sicurezza. Continuiamo a lavorare con la massima determinazione e costanza per rendere sempre più vivibile una zona importante come quella dei giardini Speyer, con l’obiettivo di mantenere e incrementare i positivi risultati già ottenuti, nell’ambito di una strategia complessiva, fatta di diverse azioni, finalizzata a prevenire e contrastare situazioni di malessere sociale e a favorire il decoro urbano e ambientale”.