17 Agosto 2018

In vigore da oggi due ordinanze per la lotta contro la zanzara comune

Da oggi sono in vigore due ordinanze per la lotta alla zanzara comune.
Gli obblighi ai quali ci si deve attenere sono finalizzati alla prevenzione e al controllo dell’infezione da West Nile virus, della quale di recente sono stati accertati alcuni casi su persone nel territorio regionale e provinciale.
I due provvedimenti si affiancano al piano di lotta integrata contro la proliferazione delle zanzare che il Comune sta attuando.
Tutti i Comuni della provincia, anche su indicazione dell’Ausl, hanno emesso o stanno emettendo ordinanze analoghe.

La prima ordinanza, in vigore fino al 30 settembre, è rivolta, dal momento che il virus si manifesta prevalentemente negli anziani e in persone affette da patologie croniche, a tutti i soggetti gestori di ospedali, case di cura, hospice, Cra (Case residenza per anziani), Rsa (Residenze sanitarie assistite), case di riposo, comunità alloggio, case famiglia, centri diurni, centri sociali e altri luoghi di aggregazione di persone anziane, con presenza di spazi verdi fruibili dagli utenti anche nelle ore serali.
Tali soggetti gestori dovranno:
effettuare interventi adulticidi contro le zanzare con cadenza settimanale, utilizzando prodotti a basso impatto ambientale secondo le modalità indicate al link http://bit.ly/zanzare-linee-guida-operatori
affidare l’esecuzione dei trattamenti a ditte specializzate;
affiggere nell’area interessata con almeno 24 ore di anticipo cartelli informativi che riportino la data e l’ora del trattamento e consentirne il riutilizzo non prima che siano trascorse 24 ore dall’intervento;

La seconda ordinanza, in vigore fino al 31 ottobre, è rivolta ai proprietari e/o gestori dell’attività, agricoltori o comunque chi ha disponibilità di: bacini per il deposito di acqua, specchi d’acqua per l’allevamento del pesce, aziende faunistico-venatorie, terreni o coltivazioni per la cui irrigazione si possa ricorrere alla tecnica della sommersione o scorrimento superficiale, maceri, valli e chiari da caccia.
Tutti questi soggetti dovranno eseguire nelle zone allagate periodici interventi larvicidi utilizzando prodotti di sicura efficacia per evitare la proliferazione di culicidi e di provvedere a comunicare preventivamente all’Amministrazione comunale l’avvio delle operazioni di allagamento.

Ai seguenti link i testi completi delle due ordinanze:
http://bit.ly/ord-luoghi-aggregazione
http://bit.ly/ord-aree-allagate