Al via anche gli speciale Romagna di gennaio con l’appuntamento di martedì 9, alle 18 alla sala D’Attorre, con la presentazione dell’ultimo libro di Claudia Bassi Angelini Maestre e scuole pubbliche nel Ravennate dopo l’Unità d’Italia (Longo ed.), con la partecipazione di Alessandro Luparini.
L’autrice ha approfondito la difficile situazione della scuola pubblica subito dopo l’Unità d’Italia,
una tematica poco conosciuta, ma di grande valore e importanza per i nostri tempi. Si è soffermata in particolar modo sul contesto ravennate a seguito della legge Casati del 1861, che rimase in vigore fino al 1923 quando nel corso del fascismo subentrò la legge Gentile.
In questi sessant’anni molteplici sono state le trasformazioni che hanno cambiato profondamente non solo l’accesso alla scolarizzazione, anche la società e la consapevolezza dei propri diritti; con la legge del 1861 infatti, la scuola elementare divenne per la prima volta gratuita e aperta alle donne, le vere protagoniste di questo fondamentale passaggio storico.
Claudia Bassi Angelini ci restituisce questo complesso quadro della scuola pubblica ravennate post-unitaria, dei cambiamenti in seno alla società e alla condizione femminile, attraverso anche l’approfondimento delle storie, talvolta drammatiche, delle prime maestre e insegnanti.
Prossimo appuntamento: venerdì 12 gennaio 2018 con la presentazione del libro Il bambino e la lumaca. Rieleggere Piero Camporesi (1926-1997), a cura di Elide Casali, edito da Bononia University Press.