Appuntamento davvero speciale venerdì 9 febbraio, alle 18 alla sala D’Attorre, quando Stefano Bartezzaghi, notissimo giornalista e scrittore, rifletterà insieme al pubblico sui complessi meccanismi del gioco linguistico. Il tema, di per sé particolarmente accattivante diventa certamente interessantissimo grazie alla sapienza enigmistica di Bartezzaghi che affonda le radici nella tradizione familiare e che, nella straordinaria capacità divulgativa affinata in tanti anni di presenza sulla stampa, giunge come preziosa occasione di riflessione al grande pubblico. Parole in gioco è infatti un volume che tiene in sé la profondità di anni di studi rigorosissimi con l’attenzione alla comunicazione propria della lunga stagione giornalistica, nota al grande pubblico la fortunata rubrica, presente dal 2000, di “Repubblica” Lessico e Nuvole meritevole di offrire ogni giorno un’ampia area di argomenti, sempre in modo giocoso, creativo e divertente.
Siamo noi che giochiamo con le parole o le parole che giocano tra loro? A questa domanda iniziale rispondono folgoranti citazioni, riflessioni sulla natura del linguaggio e descrizione di meccanismi reconditi attraverso cui ciascuno esprime la propria umanità. Ancora una volta la lingua e la porta che conduce nella storia dell’uomo e del suo essere nel mondo. Da Albus Silente a Raymond Queneau, dal sempre presente maestro Umberto Eco e il suo Guglielmo da Baskerville e mille altri autori si è in presenza, attraverso l’abilità del semiologo, di una sorta di danza del pensiero nelle parole. Dall’enigmistica alla pubblicità, dalla satira ai tweet la lingua mette in gioco le parole in modo che ci avvincano prima ancora che convincerci. In questo libro l’autore finissimo e spregiudicato funambolo del linguaggio ci spiega la natura di queste scintille.
Prossimo appuntamento martedì 13 febbraio 2018 Speciale Martedì Romagna il noto studioso ravennate Azelio Ortali con la presentazione dell’Opera Completa La valigia invisibile edizioni Ibiskos.
06 Febbraio 2018