“La cooperazione territoriale nella macro-regione adratico-ionica” è il tema del convegno previsto per venerdì 1 giugno, a partire dalle 9, nella sala D’Attorre di casa Melandri in via Ponte Marino 2, per discutere sulle prospettive di sviluppo della cooperazione tra territori dell’area adriatico-ionica alla luce dell’esperienza maturata dalla Regione Emilia-Romagna e delle proposte della Commissione europea per il post 2020.
Nell’occasione sarà presentato il secondo bando del programma Adrion, acronimo di Adriatico-Ionio, di cooperazione territoriale europea transnazionale che coinvolge 4 stati membri Ue (Italia, Slovenia, Croazia, Grecia) e 4 Paesi in fase di pre-adesione all’Unione europea (Albania, Serbia, Montenegro, Bosnia Erzegovina), di cui la Regione Emilia-Romagna è Autorità di gestione. Tra gli obiettivi priorità agli investimenti nell’ambito del turismo sostenibile, delle industrie culturali e creative e della promozione delle aree interne in raccordo con la costa, ma anche alle attività di protezione dell’ambiente e del territorio, come le azioni per mitigare le conseguenze di calamità naturali o per ridurre l’inquinamento.
Il bando europeo ha un budget di 35 milioni di euro e le proposte di progetto potranno essere candidate da promotori pubblici o privati dei Paesi aderenti ad Adrion.
Dopo i saluti di Mirco Bagnari, consigliere regionale della Regione Emilia-Romagna, e Ouidad Bakkali, assessora alle Politiche europee e alla cooperazione internazionale, seguirà l’intervento di Patrizio Bianchi, assessore al Coordinamento delle politiche europee della Regione Emilia-Romagna, su “Una visione strategica dello sviluppo sostenibili dell’area adriatico-ionica”. Alle 10.45, al termine della sessione pubblica, si aprirà il panel di discussione con Lorenzo Ciapetti del centro studi Antares sul tema “Fonti di finanziamento nella regione adriatico-ionica”; Stefania Leoni, referente regionale per i programmi MED ed Italia – Croazia, che tratterà di “Cooperazione territoriale nell’area adriatico-ionica e Mediterranea”; Lodovico Gherardi, autorità di gestione del programma Adrion per la Regione Emilia-Romagna su “Il contributo di Adrion al rafforzamento della strategia macro-regionale adriatico-ionica e dell’integrazione europea dei Balcani occidentali”.
Infine Barbara Di Piazza, coordinatrice del Segretariato congiunto del programma Adrion, presenterà il secondo bando “Adrion, asse prioritario 2 – regioni sostenibili”. Al termine della presentazione verrà lasciato uno spazio di discussione col pubblico e per eventuali domande.
Le brevi conclusioni della giornata saranno del consigliere regionale Mirco Bagnari.
29 Maggio 2018