E’ partita nel ravennate la raccolta delle vecchie scarpe da ginnastica, per ricavare dalla suola, la gomma necessaria a creare il pavimento di un parco giochi nelle zone terremotate
L’economia circolare può partire anche da un vecchio paio di scarpe da ginnastica o di infradito. Chissà quante ne abbiamo buttate, in tanti anni di sport, gioco, camminate, vacanze. Possono però essere utili ancora una volta, per farci diventare protagonisti di un riciclo virtuoso, grazie al progetto “Le tue scarpe al centro”, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, dai Centri di Educazione alla Sostenibilità e da Arpae e sviluppato a livello locale dal Comune di Ravenna e dai Comuni dell’Unione della Bassa Romagna, in collaborazione con Hera.
Il progetto è possibile anche grazie all’importante collaborazione di soggetti come le scuole e le associazioni, in particolare a Ravenna Lions Club e Trail Romagna e 27 associazioni sportive e ambientaliste della Bassa Romagna*.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina da Gianandrea Baroncini e Roberto Fagnani assessori del Comune di Ravenna, Riccardo Francone Sindaco del Comune di Bagnara di Romagna con delega allo Sport per l’Unione Comuni della Bassa Romagna e Mirko Regazzi, Presidio tecnico e innovazione della Direzione servizi ambientali Gruppo Hera e alla presenza di Marco Bonitta Direttore generale del Porto Robur Costa; altri tre testimonial d’eccezione, l’olimpionico Lorenzo Bilotti (bob a 4), Santiago Orduna capitano della Bunge Porto Robur Costa e Loris Cappanna, campione italiano di mezza maratona paralimpica categoria T11, hanno mandato un messaggio di sostegno al progetto.
“Da giovane atleta del territorio – ha scritto Bilotti – da olimpionico ma anche da cittadino, sono orgoglioso di sposare questo progetto, farlo conoscere a chi ancora non ne avesse sentito parlare. Tutti possiamo sentirci parte ed è proprio questo è il bello, infatti liberando un posto nella scarpiera, magari anche con un solo paio di scarpe da ginnastica usurate, possiamo migliorare il nostro territorio”.
“Il progetto ci entusiasma e appassiona – hanno sostenuto tra le altre cose l’assessore all’ Ambiente Gianandrea Baroncini e l’assessore allo Sport Roberto Fagnani – perché consente di raggiungere tanti obiettivi diversi, creando interazioni fra solidarietà, economia, ambiente, sostenibilità, sport attraverso il riciclo delle scarpe da ginnastica, un oggetto che è simbolo di cammino, da fare insieme per andare lontano e raggiungere la méta prefissata; in questo caso aiutare chi è stato così duramente colpito ma è determinato a rialzarsi e a riprendere il viaggio della vita”.
“La Bassa Romagna – ha affermato Riccardo Francone, sindaco di Bagnara di Romagna con delega allo Sport per l’Unione Comuni Bassa Romagna – è orgogliosa di essere parte attiva di un progetto tanto originale e solo all’apparenza semplice, che si propone di ridurre i rifiuti attraverso azioni virtuose che vedono in prima fila i ragazzi e le ragazze. La prima occasione importante che avremo per passare dalla teoria alla pratica sarà in aprile il Trofeo Deggiovanni, competizione di atletica leggera che coinvolge tutte le scuole secondarie di primo grado dei nostri nove comuni. Qui i ragazzi daranno sicuramente il loro importante contributo e potranno al contempo assimilare quelle attenzioni sempre più necessarie nella vita quotidiana per la riduzione sistematica dei rifiuti”.
Il progetto, che si svolgerà dall’1 aprile al 15 giugno, si basa sulla raccolta di scarpe da ginnastica e infradito, dalle quali sarà recuperata la gomma della suola. Una volta trattata diventerà un morbido granulato, adatto a creare la pavimentazione anti trauma per i parchi gioco. Una pavimentazione sarà donata ai bambini di Amandola, comune marchigiano colpito dal sisma del 2016. “Le tue scarpe al centro”, consentirà ai cittadini di compiere un bel gesto di solidarietà, oltre ad avvicinarli ai valori dell’economia circolare, che vede nei rifiuti una risorsa e punta ad un nuovo modello economico non più basato sullo sfruttamento delle risorse naturali ma appunto “circolare”, in cui le materie sono costantemente riutilizzate.
Partecipare al progetto è semplice: basta portare le proprie scarpe da ginnastica o le infradito in gomma, in una delle stazioni ecologiche della provincia di Ravenna o presso le palestre e le scuole aderenti, del Comune di Ravenna e dei Comuni della Bassa Romagna. Saranno infatti circa 90 i punti di raccolta, il cui elenco può essere consultato sui siti dei comuni o su quello di Hera. I volontari delle varie associazioni e delle scuole, provvederanno, secondo precisi calendari, allo svuotamento dei contenitori presenti nelle strutture del territorio, presso le quali gli operatori di Hera hanno provveduto a posizionarli.
Fino al termine del progetto, le Amministrazioni comunali proporranno ai cittadini anche tante iniziative, per mantenere alta l’attenzione su questa particolare raccolta.
Si segnala inoltre che l’iniziativa, è finalista per il premio alle migliori azioni proposte in occasione della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti. La cerimonia di premiazione si terrà a Catania il prossimo 13 aprile.
* Associazioni Sportive
ASD Società Podistica Alfonsinese
ASD Basket Aronne Gardini 2001
ASD Volley Fusignano
ASD GAF Fusignano
ASD Progetto Ritmica Romagna
ASD Fulgur Pallavolo Bagnacavallo
ASD A.T. Fulgur Tamburello Bagnacavallo
ASD Gives Bagnara
Involley SSD ARL
ASD Acropolis
ASD Real Fusignano
ASD Circolo Tennis Fusignano Suzanne Lenglen
ASD Basket Club Lorenzo Zanni
ASD Atletica Lugo
Polisportiva Quartiere Stuioie 1982
ASD Tennis Tavolo ACLI Lugo
ASD Ginnastica artistica Voltana
ASD Ginnastica artistica Lugo
ASD Pallavolo Massalombarda
ASD Atletica Avis Massalombarda
ASD Up and Down
Associazioni Culturali, di Promozione Sociale e di Volontariato
Associazione Culturale Civiltà delle Erbe Palustri
APS A.G.I.S. Fusignano
APS Lestes
Lions Club Lugo e Leo Club
Associazione “I Compagni della Scuola” Sant’Agata SS
Associazione Stuoie Sport e società