L’assessora Ouidad Bakkali, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e dell’Accademia di Belle Arti, ha ricevuto a Palazzo merlato gli organizzatori del progetto di scambio culturale Acknowledging the differences: la presidentessa di Bomnamu Art Bomi Kim, i responsabili del progetto Hae Lin Park e Simone Pentucci, e Paola Babini, coordinatore didattico dell’Accademia. Si è trattato di un’occasione per ringraziare la delegazione coreana per il lavoro svolto e per una prima valutazione degli eventi organizzati all’interno del programma di cooperazione tra Bomnamu Art, organizzazione sudcoreana, e Capit Ravenna, in partnership con l’Accademia di Ravenna, il Museo Nazionale e con i patrocini di Comune, Provincia di Ravenna e Regione Emilia-Romagna.
Fulcro del progetto è la mostra “Italy-Korea, Art & Culture”, curata da Giovanni Gardini e allestita nella prestigiosa sede della Sala della Tinazzara del Museo Nazionale di Ravenna, che mette a confronto l’arte contemporanea dei due paesi, arricchendo l’offerta culturale della nostra città. Otto gli artisti coinvolti, quattro italiani selezionati da Paola Babini, e quattro coreani, proposti da Bomnamu Art: Ettore Frani, Federica Giulianini, Luca Freschi, Sara Vasini, Yusung Jung, Jun Young Kang, Bo Mi Kim e Dae Chul Lee. Inaugurata il 27 ottobre scorso, sarà visitabile fino al 25 novembre, negli orari di apertura del museo. Merita inoltre una menzione il dono offerto da Bomnamu alla città di Ravenna: un laboratorio gratuito di introduzione all’arte tradizionale coreana condotto dall’artista Bomi Kim, svoltosi domenica 4 novembre presso il Museo Nazionale.
Un rapporto di cooperazione internazionale che si auspica possa continuare, coinvolgendo in modo sempre più attivo la popolazione e le istituzioni cittadine nella creazione di un canale di scambio culturale tra il territorio ravennate e la Repubblica di Corea.
08 Novembre 2018