Sono stati ben trentatré i video di professionisti e non, che hanno partecipato al video contest #myRavenna. Be inspired videomaker, ispirati dal fascino di una città come Ravenna. Dei cinquanta partecipanti, di cui dodici di fuori Ravenna, trentatré sono della generazione millennials e tre giovanissimi della generazione “Z”.
Con oltre 24.000 visualizzazioni, da venerdì 30 novembre a venerdì 14 dicembre, dei due temi trattati, Ravenna quale città fonte di ispirazione per viaggiatori e la mostra del MAR Museo d’Arte della città di Ravenna ?War is Over – ARTE E CONFLITTI tra mito e contemporaneità, quest’ultimo ha raccolto 10.000 visualizzazioni.
Questo contest, finanziato dal progetto della Regione “Energie Diffuse”, dedicato all’anno Europeo del Patrimonio Culturale e dall’Asse 6 del POR FESR, ha veramente scatenato una creatività diffusa, di giovani videomakers, la maggior parte dei quali sono millennials.
“Accanto alle premiazioni di oggi – ha dichiarato l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – per le quali ringraziamo la giuria per il lavoro svolto, siamo molto contenti di avere avuto la possibilità di conoscere il lavoro di questi giovani, che coinvolgeremo in altre attività. Posso già anticipare che saranno tutto coinvolti, premiati e non in una sessione di riprese al Classis – Ravenna, il nuovo museo, nel prossimo mese di gennaio”.
La giuria, composta Guido Guerzoni, Federico Pommier Vincelli, Christian Uva, ha premiato oggi, venerdì 14 dicembre alle 17 nella sala Martini del MAR, i primi classificati di ogni sezione:
SEZIONE “RAVENNA”
The Encounter, di Luca Maria Baldini (1° classificato)
Per la raffinatezza di un’opera in cui, come indicato già dal titolo, “l’incontro” tra l’arte incisoria di Giuseppe Maestri e la ricerca sonora di Luca Maria Baldini produce, grazie a un fluido impiego dello strumento dell’animazione, una narrazione capace, con gusto ludico e insieme grande ricercatezza visiva, di cogliere in pochi secondi l’essenza storica, iconografica e culturale della città di Ravenna.
Ravenna mosaico di bellezza, di Simone Ducci (2° classificato)
Per la scelta di individuare componenti e luoghi inediti del patrimonio naturalistico e culturale di Ravenna, che pur cogliendone i tratti più alti riesce a contestualizzarli in un linguaggio rispettosamente contemporaneo.
FutuRA’, di Marco Miccoli, (3° classificato)
Per la scelta di rappresentare Ravenna e il suo simbolo, la tessera del mosaico, con spirito giocoso e attenzione ai luoghi meno noti. Pur nella semplicità della costruzione il lavoro esprime freschezza e affetto per la città.
SEZIONE “WAR IS OVER?”
gLOVE, di Seenergy (Marco Baldini, Linda Ricci, Matteo Santelmo) (1° classificato)
Per l’originalità e l’ironia con cui il corto tratta il tema della guerra, mostrando una sfida allegorica tra due guanti che inscenano l’essenza dialettica del conflitto: coercizione, resistenza e pacificazione finale. Senza dialoghi, né volti, il breve racconto riesce a essere visivamente e narrativamente compiuto e convincente.
La farfalla, di Claudio Tedaldi (realizzato con i ragazzi di Spiv Toons 2018) (2° classificato)
Per la capacità di offrire concretezza audiovisiva alla produzione poetica di argomento bellico di Nevio Spadoni e di Tonino Guerra (da un cui componimento l’opera mutua il titolo). L’orrore della guerra ma anche la speranza nel futuro si condensano in un’animazione a “passo uno” che sfrutta produttivamente uno dei simboli per eccellenza della città di Ravenna: il mosaico.
War is over?, di Nicola Strocchi, (3° classificato)
Per il convincente crescendo con cui ripercorre e ricombina gli elementi cardine della mostra temporanea, finalizzandoli all’esaltazione non retorica dell’opera clou della collezione permanente, il riposo del guerriero incarnato in Guidarello Guidarelli.
Accanto ai sei premiati si segnalano quattro video – tutti nella categoria della città dell’ispirazione – che hanno ricevuto il numero maggiore di visualizzazioni e di like:
oltre 2.700 visualizzazioni (e 320 like) Walls could talk di Erica Magnani;
oltre 2.600 visualizzazioni (e 373 like) TesseRa del gruppo Seenergy;
oltre 1.900 visualizzazioni (e 126 like) Memoria Invisibile, di Enrica Linlaud;
oltre 1.600 visualizzazioni (e 517 like) I tesori di Ravenna ieri e oggi di Valentina Cafarotti;
oltre 1.300 visualizazzioni (e 191 like) Ravennae. Di Massimiliano Duca.