Secondo appuntamento con la programmazione scientifica dell’Istituto superiore di studi musicali G. Verdi per la rassegna SOUNDSCAPE/parte 1 in collaborazione con il MAR. Domani, 25 marzo, alle 16 nella sala Martini si terrà una conferenza-concerto tenuta da Maria Quaranta su “Canto e circolarità: un viaggio nella poetica di Schubert”. Ingresso libero.
Maria Quaranta è laureanda al corso Triennale di 1° Livello in Pianoforte presso l’ISSM G.Verdi di Ravenna, dove studia anche Composizione. Frequenta anche il 1° anno del corso di Lettere Classiche all’Università di Bologna. La conferenza-concerto intende essere un viaggio nella poetica di Schubert, con alcuni spunti che si possono riassumere partendo da alcune considerazioni. Dopo le certezze beethoveniane, con Schubert si entra nel dubbio. Schubert è il pianista dei suoi Lieder, la musica si dispone in orizzontale e la cantabilità diventa il principio strutturale dominante. Con quel senso di struggimento, il malinconico lirismo, la dimensione contemplativa, la musica di Schubert “vaga”, abbandona l’architettura dialettica beethoveniana e adotta una struttura circolare e discorsiva. “Tutto gira, in cerchi ritorna, caleidoscopicamente polverizzato da mille varianti.” (Roberto Verti). La parte musicale, ovviamente tutta schubertiana, prevede l’esecuzione di 2 Landler e 2 Trio D618 per pianoforte a 4 mani, Filippo Bittasi si unirà a Maria Quaranta, Improvviso op.90 n.1, Gretchen am Spinnrade D118 (tr. F. Liszt) e Sonata op.120 D664.