Giungono a conclusione i lavori del laboratorio urbano che ha portato a compimento il progetto partecipato “Fiumi Uniti per tutti”, che verrà illustrato e presentato agli enti e ai cittadini durante l’evento finale previsto per sabato 23 giugno, dalle 10.30 alle 13, alla chiusa di San Marco, in via Argine sinistro Montone, e che si propone come preparatorio alla definizione di un prossimo progetto strategico di Parco fluviale diffuso.
La giornata prevede gli interventi di Gianandrea Baroncini, assessore all’Ambiente, Paolo Prodi, vice presidente Consorzio di bonifica della Romagna, Pier Luigi Bazzocchi, console del Touring club italiano Emilia-Romagna e presidente associazione parco naturale fiume Savio di Cesena, Ciro Costa, presidente Trail Romagna, Giovanni Gabbanelli della delegazione Fai di Ravenna. Sono previsti altri brevi interventi che potranno arricchire il quadro informativo sul progetto.
Al termine dell’incontro sarà offerto un buffet e chi vorrà potrà visitare alcuni luoghi protagonisti del progetto Fiumi Uniti per tutti come il capanno in erbe palustri della Chiusa San Marco, il giardino di Anna Pina e Giordano Bezzi.
Al laboratorio urbano hanno partecipato gruppi di cittadini, associazioni, enti, istituzioni che fra ottobre 2017 e giugno 2018 hanno condiviso idee, conoscenze, criticità e proposte tese a valorizzare i luoghi presenti lungo i corsi d’acqua del Ronco, del Montone e di Fiumi Uniti fino alla foce, riconoscendo negli stessi il valore di bene comune.
Il processo partecipato “Fiumi Uniti per tutti” è stato avviato su proposta di alcune associazioni del territorio dopo essere stato recepito in un ordine del giorno approvato dal consiglio comunale che ne sosteneva le ragioni e l’importanza.
“’E’ stato un percorso complesso – afferma l’assessore all’Ambiente Gianandrea Baroncini – in cui l’organizzazione di momenti di concertazione e condivisione del progetto ha permesso di fare chiarezza sulla necessità di interagire con tutti gli enti sovraordinati che hanno competenze specifiche e responsabilità sulla gestione del fiume, e di attivare azioni di animazione territoriale per conoscere i punti di vista degli attori locali e raccogliere informazioni su criticità e punti di forza del territorio e sulle prospettive di sviluppo”.
Da questo processo partecipato, che ha registrato l’organizzazione di tante iniziative all’aperto come camminate collettive, escursioni in bicicletta, piantumazioni, visite guidate ai luoghi, momenti di approfondimento scientifico con campionamenti in loco, grandi eventi come la Discesa dei Fiumi Uniti, è scaturito un dossier che racconta i fiumi da diverse angolature e prospettive utile come base di partenza per la definizione di un prossimo progetto strategico di Parco fluviale diffuso.
Per informazioni rivolgersi al Multicentro Ceas (Centro educazione ambiente e sostenibilità) del Comune: tel. 0544/482266