Piero Mioli traccia e descrive la storia del melodramma italiano in un arco di tempo che va dal 1901 al 2000.
Dopo un ricco e articolato quadro storico-culturale nel quale l’autore delinea la complessa evoluzione del melodramma nel ‘900, soffermandosi sui teatri, sugli enti, sulle fondazioni e su quelle istituzioni musicali, come il Maggio Musicale Fiorentino, la Biennale di Venezia, il Donizetti di Bergamo e il Festival dei due mondi di Spoleto, particolarmente sensibili alla programmazione di opere contemporanee o fuori dal repertorio, il libro prosegue con una ricca trattazione delle opere del Novecento, diviso cronologicamente in quattro ampie sezioni che coprono in successione gli anni 1901-1922, 1923-1945, 1946-1968 e il 1969-2000.
Ogni sezione, dopo un capitolo introduttivo di carattere storico che si conclude con un interessante paragrafo, Annales, in cui vengono elencati anno per anno morti e nascite di compositori o fenomeni culturali, tratta degli autori e delle opere del periodo considerato di cui Mioli fornisce una sintetica biografica insieme alle trame e a un’analisi critica.
Il libro offre al lettore la possibilità non solo di approfondire le biografie e le opere di compositori più noti, ma anche di conoscerne alcune uscite dal repertorio e del tutto sconosciute al largo pubblico. Completano il libro una sezione dedicata agli interpreti, sia direttori, tra cui Toscanini e Gavazzeni, che cantanti e una seconda costituita da una rassegna su quanto è stato scritto sull’ opera.
Nel complesso il libro si presenta come un’interessante e ricca trattazione di quel fenomeno culturale e più ampiamente sociale che è il melodramma nei confronti del quale l’autore ha un approccio tale da soddisfare sia gli addetti ai lavori sia i semplici appassionati.
Piero Mioli insegna storia della musica, è consigliere dell’Accademia Filarmonica e presidente della Cappella dei Servi, svolge attività di divulgatore e conferenziere. Ha scritto saggi e volumi su Padre Martini, Gluck, Donizetti, Verdi. Ha curato un manuale di storia della musica, numerosi atti di convegno ed edizioni integrali di libretti d’opera. Fra gli ultimi libri: L’opera italiana del Novecento (2018), Felsina cantatrice (2018), Gioachino Rossini in Bologna (2018) e, con Mursia, Il melodramma romantico (2017) e Invito all’ascolto di Rossini (2018)
Prossimo incontro venerdì 18 gennaio: Alberto Infelise, Fabrizio Frizzi meraviglioso, Sperling & Kupfer.