Domenica 9 giugno, giornata conclusiva, il Festival delle Culture apre alle 10 ai giardini pubblici con Insieme danzando, laboratorio aperto a tutti di percussioni e danze africane con Dioma;
alle 18 all’Almagià Jam di Contact Dance Improvisation con musica dal vivo (Paolo Forte alla fisarmonica e Fuad Ahmadvand: santur). Hai voglia di giocare un po’? La Jam è aperta a chiunque voglia partecipare. Warm-up a cura di Carla Rizzu docente I.D.A. e Art Director della C.ia progetti di danza e teatro Nervitesi;
alle 19.45 all’Almagià Antiche radici, danze folkloristiche: le danze tradizionali di quattro paesi: Sri Lanka, Filippine, Nigeria, Bulgaria. Un susseguirsi di colori, gesti, costumi e suoni a regalare i sapori tradizionali delle culture che li custodiscono. A cura delle associazioni Sri Lanka, Mabuhay, Ika Union, Bulgari di Romagna e scuola Rayna Knyaghinya;
alle 20.30 all’ Almagià In-con-tra / Elogio dei confini. Coreografie, musica e parole per richiamare insieme, in un un’unica mise-en-espace, le diverse forme rituali con cui gli abitanti del pianeta celebrano l’unione tra due persone. A cura della Casa delle Culture con la collaborazione di tutte le associazioni partecipanti al Festival delle Culture. Composizione teatrale e coordinamento coreografico a cura di Alessandro Conte e Carla Rizzu;
alle 20.40 all’ Almagià Abalualu, uno spettacolo incentrato sul matrimonio interculturale in cui appare un’esibizione di ballot cultural e masquerade nigeriani. A cura di Afesan Community;
alle 21 sul tema “Immigrazione zero: società”, interverranno Gianumberto Accinelli (etnomologo e scrittore), Stefano Allievi (professore di sociologia all’Università di Padova), modera Pietro Del Soldà;
alle 22 all’ Almagià Banda della Darsena, short concert. Creata quattro anni fa col sogno di mettere insieme le tante culture musicali che convivono a Ravenna e oggi guidata da Thiam Baye Fara; la banda multietnica della città farà un breve concerto spaziando fra diversi generi;
alle 22.30 all’ Almagià Master Chef Il terzo mondo. Premiazione dei tre piatti più graditi del Festival 2019. Con interventi canori di Matilde Zanelli e Tchameni Samantha.
Alle 23 all’Almagià Bko Quintet in concerto. Un biglietto di sola andata per il Mali? Bko Quintet è il codice dell’aeroporto per Bamako! Sebbene ancorati alle tradizioni secolari, la musica di Bko quintet trasporta nel cuore del Mali urbano odierno e alle profondità rituali e mistiche dei cacciatori animisti.
Ibrahima Sarr djembe percussioni | Fassara Sacko voce percussioni | Adama Coulibaly voce donsongoni | Mamoutou Diabate percussioni | Aymeric Krol batteria.
FUORI DAL PALCO
Piazza dell’Almagià
Matite di sabbia
Laboratorio ludico espressivo condotto dai bambini e bambine della scuola primaria R. Muratori, con l’animazione di Renzo Laporta
I fiori dell’amicizia
Laboratorio di collage e decupage per tutte le età. Conduce l’associazione RibellArti
Chiudere gli occhi per vederci
Laboratorio di esplorazione grafica ed espressiva ad occhi bendati con l’intervento di profughi e rifugiati accolti dalla cooperativa sociale Cidas. Conduce Livia Tura che regalerà ritratti a chiunque voglia metterci la faccia
Le mani in terra
Laboratorio artistico di scultura con la creta e di produzione artigianale con il tornio. Conduce Victor Fotso
Gioca con noi
L’ angolo dei giochi da tavolo del lontano oriente: il gioco del Karrom (India Sri Lanka, Filippine), del Go/weiqi/baduk (Giappone, Cina, Corea), del Mahjong (Cina, Filippine, Vietnam, Taiwan, Romagna), del Pakisi/ludo (India, Nepal, Bangladesh), della Sungka/chonga (Filippine e Indonesia), del Xiang Qi (scacchi cinesi). A cura dell’associazione Terra mia
Il teatrino dei burattini
Le fiabe tradizionali attraverso il divertente teatro di figura dei burattini. A cura dell’associazione Russo Per Tutti
Il suq
Mercato con prodotti di artigianato africano, asiatico, sudamericano, ma anche autoctono, lavori dell’ingegno, prodotti equosolidali, libri, stand delle associazioni di volontariato e il gazebo della pesca di beneficenza dell’associazione Il terzo mondo.
Tutti i giorni / portici dell’Almagià: Info-Festival e Info-point a cura del Servizio civile regionale e nazionale
Darsena di città
MediaLabStore corner mediatico per realizzare delle video cronache in diretta e delle interviste ai protagonisti e al pubblico.
Pesca di beneficenza a sostegno del progetto di cooperazione “Ci siamo anche noi” a cura dell’associazione di volontariato Il terzo mondo.
Festival lounge
Bevande africane, thè, birre artigianali, finger food internazionale con esposizione di foto, tessuti e oggettistica dell’artigianato africano. A cura delle associazioni Speranza, Admi, Donne Mozambicane in Italia e Oodua Progressive Union
I ristoranti
Banchina del Canale Candiano – Darsena di città
Ristorante Keur Senegal
Piatti tipici dal Senegal (a cura di ASRA)
Ristorante Isla Bonita
Specialità caraibiche (a cura dell’associazione Italia-Cuba)
Ristorante Bolivar
Cocina desde Sud America (a cura dell’associazione Alma Rebelde)
Ristorante Marrakech
Pietanze maghrebine e medio-orientali (a cura dell’associazione Life)
Ristorante Serendip
Cucina indiana e srilankése
Ristorante del pianeta
Specialità dal Camerun, vegetariane e da altri angoli del pianeta (a cura dell’associazione Cittadini del pianeta)
Scuola di cucina Pop-Up
La cucina dal mondo (a cura di Saperi e Sapori)
Le canapaie
Specialità nutraceutiche e a base di grani antichi (a cura di OccupArti)
Stand gastronomici dedicati a cibi, sapori e profumi da diverse parti del mondo.
Le mostre
Dock 61 in Via Magazzini Posteriori 61
Linee di confine
Identità in bilico e rapporti generazionali nelle famiglie straniere. Mostra a cura dell’Aps Parole Nuove
Piazza dell’Almagià
Al di là dei muri
Installazione artistica dedicata a chi ha il coraggio di infrangere i muri di odio e paura. Con esposizione di immagini e parole realizzati dagli studenti di 52 classi delle scuole medie di Ravenna e Russi durante il laboratorio “Odissea: diario di vita e di viaggio”. Realizzazione artistica a cura dell’Associazione RibellArti in collaborazione con l’associazione Terra Mia
Partecipano
ACER, ACR Ass. Camerunesi Romagna, gruppo AcroYoga, ADMI Ass. Donne mozambicane in Italia, Ass. Afesan Community, AIRP, gruppo Afrodanza Ravenna, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Alleanza Tunisina, Ass. Alma Rebelde, Ass. Amadia, ANPI Sezione Fuschini, Arci, Arcigay Ravenna, AS.RA Associazione Senegalesi di Ravenna, AUSER, Ass. Bulgari di Romagna, Coop. CIDAS, Casa Dunya e Casa Maria della Coop. società Dolce, Ass. CEM, Ass. Cittadini del Mondo, Ass. Cittadini del Pianeta, CittAttiva, Ass. Terra mia, Comunità dei Nigeriani di Ravenna, Emergency Ravenna, Gullinsieme, Housing first, Ass. Ika Unions, Ass. Il russo per tutti, Ass. Italia-Cuba, Italia Chama Brazil, Ass. Ivoriani Ravenna e Provincia, Lampedusa siamo noi, Coop. Libridine, Liceo classico Dante Alighieri, Life onlus, Avvocato di strada, Forum tunisino solidarietà e sviluppo, Line Level, Ass. LinguaMadre, Lucertola Ludens, Ass. italo-filippina Mabuhay, Ass. Ucraina Malva, Moschea La pace, Ass. Noi per Voi, Ass. Oodua Progressive Union, Ass. Parole Nuove, Ass. Polonia, Ass. Ravennate Astrofili Rheyta, Refugees Welcome Italia, Rete Civile contro il razzismo, Ass. RibellArti, Romagna Canapa, Ass. Romania Mare, Ass. Sahaja Yoga Ravenna, Ass. Saperi e Sapori, Scuola di danza aerea di Fornace Zarattini, gruppo capoeira Coquinho Baiano, scuola Rayna Knyaghinya, Scuole Medie di Ravenna e Russi, Servizio Civile Regionale e Nazionale, Shine parkour, Ass. Sri-Lanka, Ass. Speranza, Startup dispenso-la scarana project, Acsd Takadum, Teatro due Mondi di Faenza, Therme, Coop. Terra mia, Associazione Terzo mondo, Ass. Maratona di Ravenna, Università di Bologna-Campus di Ravenna. Con il contributo della Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna.
Il Festival delle Culture, giunto alla 13^edizione, è promosso dall’assessorato alle Politiche per l’immigrazione, con la collaborazione dell’università di Bologna, Campus di Ravenna e di tante associazioni e cittadini.
Per info: https://www.comune.ra.it/Eventi/XIII-Festival-delle-Culture-di-Ravenna