15 Marzo 2019

Il 17 marzo l’ultima domenica ecologica: chi può circolare e chi no

Il 17 marzo è in programma l’ultima domenica ecologica tra quelle istituite nell’ambito delle misure di regolazione della circolazione veicolare previste dal Piano aria integrato regionale (Pair 2020) contro l’inquinamento atmosferico.
Varranno quindi i medesimi provvedimenti in vigore dal lunedì al venerdì, eccetto festività, dalle 8.30 alle 18.30 (le limitazioni alla circolazione sono quindi sospese al sabato, nelle domeniche non ecologiche e nei festivi); tali provvedimenti restano validi fino al 31 marzo.
Le limitazioni: all’interno del centro abitato (area delimitata da apposita segnaletica) divieto di transito per i veicoli:
· a benzina precedenti l’Euro 2
· diesel precedenti l’Euro 4
· ciclomotori e motocicli precedenti l’Euro 1 (per verificare la corrispondenza del proprio veicolo con le definizioni di Euro (http://bit.ly/2cK2yQv )
Potranno invece circolare liberamente i veicoli:
· alimentati a gas metano o gpl;
· con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologati a 4 o più posti e con 2 persone se omologati a 2 posti;
· elettrici e ibridi;
· ciclomotori e motocicli elettrici;
· per trasporti specifici e per uso speciale, attrezzati per lavorazioni particolari, così come definiti dall’articolo 54 del codice della strada.
Si ricorda inoltre che, a seguito delle modifiche al Pair 2020 che hanno eliminato il divieto di circolazione per i diesel euro 4, è stata aggiornata l’ordinanza comunale in merito alle misure emergenziali, che scatteranno automaticamente qualora il bollettino emesso da Arpae nelle giornate di lunedì e giovedì dovesse evidenziare, per l’ambito territoriale dell’area di Ravenna, il superamento del valore limite giornaliero di Pm10 per i tre giorni precedenti e consecutivi.
Oltre alle misure di limitazione della circolazione già in vigore dal lunedì al venerdì, scatteranno quindi automaticamente:
· il divieto di transito anche ai veicoli diesel euro 4
· il divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli
· il potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti in base alle limitazioni della circolazione in vigore
· il divieto di uso (in presenza di impianto alternativo) di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle
· l’abbassamento del riscaldamento fino ad un massimo di 19°C (+ 2 di tolleranza) nelle case, negli uffici, nelle attività ricreative, di culto, commerciali e sportive e 17°C (+ 2 di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività produttive e artigianali (sono esclusi ospedali ed edifici assimilabili, scuole e edifici assimilabili);
· il divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio ecc…);
· il divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.